Sicuramente il mestiere della escort prevede di avere molti uomini nel corso della carriera, probabilmente molti più di quanti ne possa avere una ragazza normale. Ma ciò che è incredibile è il numero impressionante di rapporti con persone diverse che ha avuto Gwineth Montenegro, più di 10mila in soli 12 anni di attività.

Le escort, la prostituzione di classe

Con il termine prostituzione si indica l'attività di chi offre prestazioni sessuali dietro pagamento di un corrispettivo in denaro. L'attività, fornita da persone di qualsiasi genere e orientamento sessuale, può avere carattere autonomo, sottoposto, professionale, abituale o saltuario.

Ciò che differenzia una normale prostituta da una escort è principalmente la classe sociale dei clienti e l'atteggiamento posto in essere dalla meretrice. Mentre le classiche prostitute, di strada o non, vendono i propri servizi nell'immediato dietro corrispettivo, le escort offrono qualcosa in più, fanno da accompagnatrici, da finte mogli per cene di gala o semplicemente da "fidanzate" per un weekend. Nella sostanza non c'è molta differenza tra le due, ma la escort è una figura "più completa". Tra le migliaia di escort che esistono al mondo ce n'è una in particolare, australiana di 39 anni, che a fine carriera ha deciso di raccontarsi in un Libro. Il suo nome è Gwineth Montenegro e nel libro che ha appena pubblicato racconta di tutta la sua carriera e delle diverse tipologie di clienti che incontrato, probabilmente è una delle donne che conosce di più gli uomini al mondo.

Se quest'ultima dichiarazione può sembrarvi eccessiva tenete a mente che la "signora" è stata a letto con ben 10mila uomini in soli 12 anni. Un numero importante. Fatto sta che la escort australiana ha sicuramente molto da dire grazie alla sua esperienza sul campo.

Il suo libro, The secret Taboo

La donna, ormai 39enne, ha deciso di porre fine alla sua carriera e scrivere un libro che raccoglie tutta la sua esperienza, con la speranza che sia di consiglio per altre donne.

E' proprio quest'ultimo punto che ha suscitato moltissime critiche, in quanto sembra che l'autrice del libro voglia essere una guida per le giovani escort: "sono demoralizzate, tristi e in difficoltà economiche" così definisce le nuove leve della professione. Gwineth vuole invece insegnare alle nuove escort come vivere facendo questo mestiere, focalizzandosi anche sull'aspetto prettamente economico.