La situazione politica rimane sempre molto tesa sul fronte nordcoreano, tanto da spingere il KCNA (Korean Central News Agency) a scrivere che la Terza Guerra Mondiale potrebbe scoppiare in qualsiasi momento. Ma dopo gli insulti scagliati dal giovane dittatore nordcoreano verso Donald Trump, chiamandolo dopo il discorso tenuto a Seul "vecchio lunatico", il Presidente degli Stati Uniti d'America ha aumentato la tensione, apostrofando Kim Jong-Un con termini decisamente poco ortodossi. La notizia è stata pubblicata sulle maggiori testate giornalistiche di tutto il mondo e ha fatto sorridere l'opinione pubblica.

Andiamo a vedere insieme come è stato apostrofato Kim Jong-Un.

Vecchio lunatico

Il presidente degli Stati Uniti d'America Donald Trump è stato chiamato dopo il suo discorso tenutosi a Seul "vecchio lunatico". Il presidente di tutta risposta ha scritto un tweet inviato da Hanoi questa domenica mattina, in cui si chiedeva "Perché Kim Jong-Un mi ha insultato chiamandomi vecchio e lunatico, io mica l'ho mai chiamato corto e chiatto?". La notizia ha fatto fin da subito il giro del mondo, essendo stata pubblicata dalla CNN e dal Time, ma solo nelle ultime ore è diventata veramente virale facendo sorridere il pubblico nonostante il mondo potrebbe essere vicino ad un conflitto nucleare.

Secondo Trump, lui e Kim potrebbero anche essere amici

Durante il discorso tenuto a Seul alla National Assembly, le parole che hanno fatto infuriare il dittatore nordcoreano sono quelle in cui Trump affermava che il progresso nucleare non stava mettendo al sicuro il regime di Kim, ma lo stava trascinano verso la rovina. Dopo il tweet pubblicato, durante la conferenza stampa a cui Trump ha partecipato con il presidente del Vietnam è stato chiesto al Presidente degli Stati Uniti d'America perché lui e Kim Jong-Un non diventassero amici.

Donald Trump ha risposto che sarebbe un avvenimento simpatico e strano, ma che in un futuro potrebbe accadere. Nonostante questo piccolo scambio di insulti abbia fatto sorridere il mondo, la situazione politica mondiale rimane sempre molto tesa, tanto da spingere il Global Peace Index a pubblicare una lista dei posti più sicuri del mondo in cui sia possibile rifugiarsi nel caso in cui scoppi la Terza Guerra Mondiale. Non ci resta nient'altro adesso se non aspettare nuove notizie dal campo della politica internazionale, sperando che siano buone. A voi i commenti.