Se pensavate veramente di averle sentite tutte dopo che vi abbiamo raccontato di quello che è accaduto a Palermo, con una baby gang composta da bimbi tra gli 8 e i 12 anni protagonista di palpeggiamenti su una studentessa, quella che vi stiamo per descrivere e che è accaduta in provincia di Ivrea è altrettanto scioccante, perché una ragazza 19enne istigava all'anoressia attraverso il suo blog tutte quelle che la seguivano, convincendole a seguire una dieta particolarmente restrittiva con un massimo di 500 calorie al giorno ed eventualmente a vomitare nel caso in cui si esagerasse col cibo.

Un blog sull'anoressia, la ragazza 19enne: "Mangiate meno di 500 calorie e vomitate"

La polizia di Ivrea ha denunciato la donna residente a Porto Recanati per istigazione al suicidio e lesioni gravissime e autrice del blog "Pro Ana". All'interno della sua pagina web, infatti, cercava di convincere ragazzine di 14 e 15 anni a perdere peso, cercando come già detto di fare seguire loro diete con un apporto massimo di 500 calorie. Sul fatto di vomitare nel caso in cui si fosse esagerato con l'alimentazione, dispensava consigli e metodi su come fare. Il blog era frequentato da giovani donne ma anche da migliaia di adolescenti. A sollevare questo particolare caso, secondo quanto riportato dal quotidiano La Stampa, sarebbe stata una mamma, preoccupatissima perché vedeva la figlia continuare a non mangiare e a perdere peso in maniera inspiegabile.

Dopo aver lavorato molto da mamma, quindi, e aver capito la gravità della situazione, si è rivolta alla polizia.

Le indagini sono state affidate al sostituto procuratore della città di Ivrea e dopo un lavoro durato diversi mesi, la Polizia ha ricondotto il blog alla diciannovenne, che si è rivelata anche lei soffrire di anoressia.

La giovane donna adesso dovrà rispondere per istigazione al suicidio e per lesioni aggravate e riportate dalla quattordicenne che è ancora in cura da una psicologo. Un episodio gravissimo di cui la giustizia dovrà assolutamente occuparsi, come ci si dovrebbe occupare di parlare di più di questo grave problema che molto spesso viene sottovalutato da tutti ma che può portare a conseguenza davvero molto ma molto gravi.

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