Una vicenda di degrado e abusi. La polizia di Alcamo ha arrestato una coppia di coniugi per violenza sessuale. Marito e moglie originari del paese di della provincia di Trapani, sono stati accusati di avere abusato sessualmente della figlia tredicenne. In particolare, in un contesto di degrado sociale e povertà, il padre della ragazzina ha costretto la minore ad avere rapporti intimi con lui, mentre la madre non solo non ha soccorso la figlia ma anzi avrebbe partecipato in alcune occasioni alle violenze.

Gli abusi sessuali

Le presunte violenze carnali alla minore sono iniziate circa un anno fa.

Gli abusi sessuali si sono consumati nel paese di Alcamo in un contesto familiare di estrema povertà. Il padre della ragazza ha iniziato una sera a pretendere rapporti completi dalla figlia. La madre non solo non è intervenuta per fermare quell'orco che stuprava ripetutamente la carne della sua carne, ma anzi ha partecipato attivamente a quegli atti libidinosi incestuosi. L'indagato inoltre ha molte volte minacciato l'adolescente di non proferire parola della vicenda a nessuno. Dopo mesi di sofferenza la piccola si è sfogata con parenti ed amici e solo allora è partita una segnalazione presso la polizia di stato. Probabilmente impaurito dalla diffusione della notizia, il presunto colpevole si è presentato spontaneamente al commissariato del paese.

Da prima ha negato le accuse mossegli, poi ha insinuato che quelle particolari attenzione date alla figlioletta fossero consensuali, infine ha ammesso i suoi torti.

L'arresto

Gli investigatori hanno interrogato anche i parenti e amici della giovane e ascoltato la testimonianza degli altri due figli piccoli della coppia sospettata.

Tutti hanno confermato i fatti. La minore è stata sentita dai magistrati in un aula protetta, in presenza di uno psicologo, dove ha ricostruito l'intera sequenza di orrori. La tredicenne è stata affidata ai servizi sociali mentre i genitori sono stati arrestati . Il padre della giovane è stato tradotto presso il carcere di San Giuliano, mentre la madre è stata portata ai Pagliarelli.

Altri casi di violenza su minori

In questi ultimi giorni la polizia ha scoperto altri abusi nella cittadina di Como. Gli agenti hanno arrestato un 58 per avere compiuto atti sessuali su una piccina di soli 4 anni. Il presunto violentatore ha approfittato della figlia di una coppia di amici. Le indagini sono partite grazie alla segnalazione dei genitori della bimba molestata. La loro figlioletta infatti aveva raccontato a mamma e papà di essere stata vittima di quell'uomo, che frequentava la sua famiglia nei fine settimana. Gli agenti della mobile hanno perquisito l'abitazione del sospettato e requisito un telefono cellulare con molti file di materiale pedopornografico all'interno. Per evitare la reiterazione del reato è stato emesso il provvedimento di fermo nei confronti del presunto pedofilo.