Dure critiche da parte della presidentessa della Camera Laura Boldrini al segretario nazionale della Lega Nord Matteo Salvini. Come riporta un articolo pubblicato sul sito web dell'agenzia giornalistica 'Agi', la Boldrini ha sostenuto che il leader della Lega ha un atteggiamento disgustoso nei suoi confronti. Per essere più specifici, secondo la presidentessa della Camera, il politico leghista istiga i suoi seguaci all'odio verso di lei e la sua famiglia.
Le dichiarazioni della Boldrini sono avvenute durante l'intervista alla radio Rtl 102.5, dove la politica del neonato partito progressista 'Liberi e Uguali' ha anche detto la sua su un increscioso episodio che ha riguardato le intemperanze di alcuni attivisti leghisti a Busto Arsizio.
La Boldrini: 'Salvini ammira molto Putin, è il suo modello politico di riferimento'
Durante l'intervista alla radio, la Boldrini ha sostenuto che aveva chiesto a Salvini delle scuse per il brutto episodio di Busto Arsizio. Inoltre, la presidentessa della Camera ha affermato che le scuse dirette del leader leghista non sono arrivate e che il segretario del Caroccio abbia solamente affermato di non considerarla un nemico, ma semplicemente un'avversario politico.
Oltre a ciò, la Boldrini ha dichiarato che Salvini ammira molto il discusso presidente della Russia Vladimir Putin e che si rifà al suo stile di fare politica, uno stile che la presidentessa della Camera considera altamente repressivo e autoritario.
La presidentessa della Camera: 'Invece di occuparsi dei cittadini, Salvini pensa a creare e diffondere bufale su di me'
Nel corso dell'intervista per Rtl 102.5, la Boldrini ha anche detto di trovare pericolosa e disgustosa la dimensione culturale di cui Salvini e i suoi seguaci si fanno portatori. Inoltre, la presidentessa della Camera ha sostenuto che il leader della Lega Nord utilizza il suo tempo per creare e diffondere bufale contro di lei e la sua famiglia, invece di utilizzarlo per occuparsi dei problemi che affliggono veramente i cittadini.
Indubbiamente, tali critiche della Boldrini a Salvini faranno parlare per diversi giorni e rappresentano un nuovo atto della continua 'battaglia politica' che vede contrapposti i due leader politici e le rispettive aree culturali ed ideologiche di riferimento.
Ci sarebbe da dire che sarebbe positivo che lo scontro politico ed ideologico diventasse meno pesante e più legato alla 'battaglia delle idee' piuttosto che a quelle meramente verbali.