Una particolare vicenda che darà quasi sicuramente adito agli appassionati di lotto e della smorfia, di interpretare quanto accaduto e correre a giocare i numeri. L'episodio in questione vede come protagonista un agente della Polizia di Stato che pur di inseguire e successivamente fermare, due donne resosi responsabili di un tentato furto in abitazione, non ha perso tempo ad indossare gli indumenti ed ha rincorso le donne scalzo e in mutande.

Le ladre hanno scelto la vittima sbagliata

La vicenda si e consumata nel quartiere Cappuccini di Viterbo e secondo quanto riferito anche da una nota della locale Questura, il poliziotto si trovava all'interno della sua abitazione e pertanto libero dal servizio, quando impegnato ad effettuare una doccia ha sentito più volte bussare alla sua porta.

L'agente, impegnato nelle sue faccende, ha ritardato a rispondere e quando si apprestava per avvicinarsi alla sua porta d'ingresso ha notato alla fine del corridoio due donne che alla sua vista si sono immediatamente fare alla fuga. L'uomo si è immediatamente qualificato come agente di Polizia e non appena ha notato che le ladre si davano alla fuga, non ha esitato a rincorrerle nonostante si trovasse in scalzo ed in mutande. L'inseguimento si è prolungato in strada ed è terminato dopo una decina di metri. Il poliziotto in mutande è riuscito a bloccare le ladre ed a trarle in arresto con l'ausilio dei colleghi giunti poco dopo sul posto.

La scena ripresa con gli smartphone da alcuni passanti

Il tutto è accaduto in pieno centro cittadino e la gente che ha visto rincorrere due donne da un uomo in mutande, probabilmente non aveva ben capito cosa stesse realmente accadendo.

Secondo alcuni testimoni Infatti, sembrerebbe che la scena sia stata ripresa da alcuni passanti che increduli, si sarebbero resi conto solo dopo che avevano appena assistito ad un inseguimento a piedi da parte di un poliziotto in mutande.

Le ladre Rom sono state arrestate per tentato furto

Dopo il particolare inseguimento, le donne sono state fermate e portate presso la locale Questura per gli accertamenti di rito.

L'esito degli accertamenti hanno portato a galla che su una delle due donne di origini rom prendevano ben 2 ordini di cattura. Per quello che riguarda la vicenda invece, le donne sono state tratte in arresto per tentato furto in abitazione e dovranno rispondere delle accuse dinanzi al giudice. Non si è attualmente a conoscenza delle disposizioni del pubblico ministero in merito all'eventuale iter giudiziario a carico delle imputate.