Non è passato inosservato agli occhi attenti dei telespettatori di Rai 1 il ballerino Ahmad Joudeh, che si è esibito insieme a Roberto Bolle nel programma "danza con me" ad inizio anno. La sua è una storia che merita di essere raccontata, perché attuale e di esempio per tutti coloro che hanno un sogno nel cassetto e rinunciano di fronte alla prima difficoltà che il percorso della vita ha in serbo per chiunque. La sua identità, fino a un paio di giorni fa, era sconosciuta al grande pubblico. Oggi invece tutti conoscono la sua arte, in pochi invece il suo doloroso passato, vissuto tra Palestina e Siria.
'Danza con me'
Ahmad Joudeh è un ragazzo palestinese di 27 anni, cresciuto in Siria, che da meno di 48 ore ha coronato il suo sogno ballando insieme a Roberto Bolle in "Danza con me", il programma andato in onda su Rai 1 per il primo dell'anno e che ha totalizzato 5 milioni di telespettatori. Il suo amore per la danza lo porta a vivere un'adolescenza traumatica. Suo padre, contrario alla sua decisione di diventare ballerino, inizia a picchiarlo selvaggiamente, dandogli bastonate alle gambe. L'obiettivo del genitore di Ahmad era convincerlo a desistere dalla carriera di ballerino. Joudeh però dimostra di non avere intenzione di fermarsi, mantenendo con coraggio i propri propositi di trasformare la sua passione per il ballo in un vero e proprio lavoro.
La famiglia lo allontana, l'Isis si accorge di lui. Un uomo così libero non era accettabile per il Califfato, che firma la condanna a morte di Ahmad. Il ragazzo, che nel frattempo non ha smesso di danzare sotto il cielo di una Siria in fiamme, si salva grazie alla visibilità internazionale raggiunta con i video postati su Youtube e Instagram.
Di lui si accorge anche il direttore del Dutch National Ballet di Amsterdam. Il sogno del ballerino palestinese diventa realtà. A questo, la sera del 1° gennaio 2018, ha aggiunto un ulteriore tassello ad un mosaico perfetto: il duetto con il miglior ballerino italiano.
Una storia che ha commosso tutti
Il passato di Ahmad Joudeh ha colpito tutti.
La sua presenza nel fortunato show di Rai 1 presenziato da Roberto Bolle è stata la più piacevole sorpresa di una serata indimenticabile per tante persone. Il messaggio portato dal ballerino è stato assoluto. Uno schiaffo all'Isis più potente di qualsiasi altra bomba sganciata sugli uomini del Califfato, anche se spesso a pagarne le conseguenze più gravi sono stati i civili. Poche ore fa, Bolle ha inserito sul suo profilo ufficiale Instagram un repost, in cui ancora una volta compare Ahmad, che ringrazia anche la Rai ed il cantante Sting per aver reso realtà il suo sogno.