Accerchiata e aggredita a calci e spinte da una baby gang composta da quattro minori di cui tre ragazzine, sotto lo sguardo atterrito del figlio della vittima. Il grave episodio è accaduto in un centro commerciale alle porte di Torino. Una mamma che, dopo aver fatto la spesa, stava andando al parcheggio a riprendere l'auto. Il caso ha voluto che sia passata davanti a una banda di ragazzini che dicevano parolacce e imprecavano. Per averli esortati a non bestemmiare, come probabilmente avrebbe fatto qualsiasi genitore al posto suo, è stata malmenata.
Aggressione nel parcheggio multipiano
Ai quattro bulli protagonisti di questa brutta storia non è andato giù il fatto d'essere stati rimproverati da una donna che avrebbe potuto essere la loro madre. La signora era in compagnia del suo bambino quando è passata davanti a loro. Li ha sentiti urlare e dire parolacce. Spontaneamente ha chiesto loro di moderare il linguaggio. Per tutta risposta i ragazzini, d'età compresa tra i 15 e i 17 anni, l'hanno accerchiata nel parcheggio multipiano de "Le Gru" di Grugliasco, uno dei centri commerciali più grandi d'Italia, alle porte di Torino. In un istante le sono stati addosso, colpendola con calci, pugni e spintoni. Un'inaudita e imprevedibile violenza che si è consumata sotto gli occhi del figlio terrorizzato della signora.
Da tempo in quel centro commerciale si radunano minori che bevono, rubano, assaltano persone nei parcheggi e nei luoghi isolati. I componenti della baby gang, identificati anche grazie alle telecamere, sono stati denunciati dai carabinieri per lesione aggravata in concorso.
Delinquenza minorile al centro commerciale
I carabinieri hanno intensificato i controlli nell'outlet e sono emersi episodi altrettanto preoccupanti.
Un 17enne è stato trovato in possesso di una pistola scacciacani sprovvista del previsto tappo rosso e di un coltello a serramanico. Quattro ragazzine di 14 anni sono state sorprese a rubare in un negozio e denunciate. Grazie al monitoraggio dell'area con il cane antidroga "Quark", sette minori sono stati segnalati in Prefettura per possesso di sostanze stupefacenti: avevano addosso un grammo di marijuana ciascuno.
Allarme baby gang
Violenza e criminalità minorile sono purtroppo sempre più alla ribalta delle cronache. A Napoli i fatti più allarmanti: durante le festività, una baby gang ha distrutto un albero di Natale simbolo di legalità e l'ha lasciato per sfregio sotto la sede di un commissariato al centro della città. L'ultimo grave episodio è accaduto la notte scorsa quando due giovani sono stati accoltellati dopo una lite da una baby gang composta da una decina di persone. Sono stati denunciati i componenti della "baby gang del Vomero": 17 ragazzini tra i 14 e i 17 anni che a dicembre hanno accoltellato due ragazzi per uno sguardo di troppo. Il caso più drammatico nella città partenopea si è verificato lo scorso 18 dicembre quando a via Foria il 17enne Arturo è stato ferito con 20 coltellate alla gola e al torace.
I responsabili dell'accoltellamento sono piccoli criminali che volevano rubargli il cellulare. Solo da due giorni Arturo è tornato a casa. Per l'aggressione è stato fermato un 15enne, mentre gli altri tre presunti responsabili non sono stati ancora bloccati.