Arriva un'importante misura a tutela dei minori. Grazie ad una provvedimento emesso il ventitré dicembre dell'anno appena trascorso dal tribunale di Roma, infatti, adesso i genitori che decideranno di pubblicare le foto dei figli minorenni sui social network rischiano di essere sanzionati. Papà e mamma internauti che faranno un uso improprio degli scatti della propria prole, esponendola a potenziali pericoli potranno ricevere salatissime multe, che possono arrivare ad un importo di diecimila euro.

Questo è quanto disposto nella capitale dal giudice, il quale ha deciso di obbligare una mamma alla rimozione delle foto del figlio minorenne, pena una mega sanzione pecuniaria.

Il magistrato ha ritenuto inappropriato il contenuto delle immagini pubblicato online, considerata l'età del figlio dell'imputata e la mancanza di autorizzazione del minorenne.

La denuncia che ha portato all'ordinanza

Tutto è iniziato quando un sedicenne ha citato la mamma in giudizio per essere tutelato. Il giovane ha raccontato ai magistrati che la mamma, incurante della sua volontà, ha continuato a postare le sue foto sui social network. Ad infastidire il ragazzo anche una serie di frasi allegate alle sue immagini e diffuse sfrontatamente sul web. Il giudice, prendendo le difese dell'adolescente, non solo ha stabilito che la mamma non potrà più pubblicare i suoi scatti - pena una multa di diecimila euro - ma ha anche obbligato la stessa a rimuovere quanto postato senza la volontà del figlio.

Il riferimento giuridico che ha portato alla misura si rifà nello specifico all’articolo 96 della legge sul diritto d’autore, la quale dispone che l'immagine di un soggetto non può essere divulgata senza la sua autorizzazione. Inoltre, a soccorrere il minore anche le misure disposte dall’articolo 16 della Convenzione sui diritti del fanciullo risalente al 1989.

Altri casi già verificatisi

Purtroppo questo caso non è l'unico, già in passato vicende simili sono finite in tribunale. Un altra misura emessa recentemente in favore dei minori è stata quella stabilita dal Tribunale di Mantova.

A denunciare questa volta è stato un marito esasperato dall'atteggiamento della moglie, che incurante della tenera età dei figli - una bambina di tre anni e mezzo ed un bambino di un anno e mezzo - continuava a postare le loro foto sui social network. Il giudice in questo caso ha stabilito che i genitori possono diffondere solo alcune immagini, previa autorizzazione di entrambi i coniugi.