Immaginate di alzarvi una mattina, una mattina come tante, andare a svolgere il proprio lavoro e non tornare più. O meglio, tornare, ma privi di vita. E' quanto spesso accade nella nostra vita quotidiana... è quanto accaduto ieri ad Agatino Zuccaro, 52enne di Catania, dipendente di un'azienda di trasporti, la SDA. Una giornata come tante, all'indomani dal Capodanno: il rientro dalle feste e alcune ore dopo la tragedia. Il solito giro tra Portopalo, Marzamemi, Pachino e via. Questa volta, però, nessun ritorno a casa.

La dinamica

Ci troviamo in contrada Pagliarello, a Portopalo, quando il 52enne si sarebbe addentrato in una proprietà privata per consegnare un pacco.

Nessuno alla vista. Cammina ancora, si inoltra per circa 150 metri a piedi nel sentiero lasciando fuori il furgone parcheggiato all'entrata della proprietà. E' all'improvviso quando tre cani di grossa stazza, precisamente razza Corso, accerchiano il corriere catanese. Da lì, quanto accaduto, è ancora da accertare.

A quanto pare, l'uomo, soffriva da tempo di disturbi al cuore. Ed è per questo che, secondo alcune testimonianze, che l'uomo facesse uso di medicinali per attenuare questo suo problema. Da una prima ricostruzione, e secondo quanto riportato dai Carabinieri della locale Stazione, Agatino Zuccaro sarebbe stato colpito da un malore.

Il corriere cade a terra, i tre cani iniziano a morderlo: braccia, polpacci.

Ma fortunatamente non nei punti vitali. E allora cosa ha causato la morte al 52enne? A svelarlo sarà l'autopsia che verrà effettuata in questi giorni sul corpo della vittima. Inoltre, i cani, pare siano stati trasferiti a Siracusa dai veterinari dell'ASL intervenuti sul luogo della vicenda. Sul posto anche un'ambulanza del 118 che, a quanto pare, avrebbe potuto solo accettare il decesso dell'uomo.

Il cordoglio

Un paese sotto shock che, a distanza di ore dalla notizia, non si è ancora capacitato di come possa essere accaduta una simile tragedia. "Una persona buona, un gran lavoratore": il signor Agatino, conosciuto in zona, lascia nello scompiglio e nella disperazione gli abitanti del Comune marittimo e i familiari. C'è chi, captato che qualcosa non andava, si sarebbe avvicinato sul luogo della tragedia per capire quanto stava succedendo.

I militari della Stazione di Portopalo non si sbilanciano sulla vicenda e non rilasciano ulteriori dichiarazioni perché, a quanto pare, tutto è ancora da chiarire e da ricostruire. Cosa è accaduto, realmente, ieri mattina?