Un aereo di linea russo, più precisamente un Antonov an-148 si è schiantato poco dopo la partenza, secondo i media locali non c'è alcuna possibilità di trovare sopravvissuti. Il velivolo era decollato dall'aereoporto di Mosca Domodedovo ed era diretto ad Orsk, al suo interno erano presenti 71 persone, di cui 65 passeggeri e sei membri dell'equipaggio. Ci sono alcune voci discordanti relative all'accaduto, partendo da un eventuale scontro con un elicottero del servizio postale, per proseguire con una richiesta di atterraggio di emergenza del pilota dell'aereo, quest'ultima poi negata dalle autorità russe implicate sull'accertamento dei fatti.

Testimoni dell'accaduto ed altri incidenti in Russia

Un aereo russo si è schiantato a circa 80 km a sud di Mosca, Il volo appena 5 minuti dopo la partenza faceva già registrare una discesa di circa 1.000 metri al minuto, poi è scomparso da ogni radar e si è schiantato. Alcuni abitanti della zona limitrofa al tragico incidente hanno riferito di aver visto scoppiare un'ala dell'aereo, successivamente il velivolo sarebbe precipitato interamente avvolto dalle fiamme. Perplessità e sgomento dal Cremlino dopo l'accaduto, il presidente Vladimir Putin ha espresso il proprio cordoglio ai familiari delle vittime, incaricando una commissione speciale per indagare in modo preciso sulle reali cause del gravissimo incidente, nelle quali possono rientrare sicuramente gli errori umani, ma anche le avverse condizioni meteorologiche.

Non molto rassicuranti i precedenti incidenti in Russia: nel marzo del 2016 un aereo si schiantò in fase di atterraggio nell'aereoporto di Rostov, in quel caso persero la vita 62 persone; 50 invece le vittime 5 anni fa quando sempre in fase di atterraggio un aereo si incendiò, in questo caso la causa fu un gravissimo errore umano.

La compagnia in questione non aveva mai incontrato incidenti mortali a partire dal 1991, anche se il modello Antonov an-148 era già andato incontro a diversi guasti nella sua storia. Ma non è l'unica compagnia russa ad aver riscontrato seri problemi in questi anni. Nel 2015 venne rimossa la licenza alla compagnia Saratov dopo aver trovato una persona estranea in cabina di pilotaggio durante il volo.

Nella circostanza si trattava di una ragazza di 22 anni, figlia del direttore generale della Saratov. Quest' ultimo in seguito all'accaduto perse il posto di lavoro. Tornando all'ultimo disastro, serviranno ancora indagini e tempo prima di scoprire la verità sulle reali cause.