Poco meno di 3 ore fa è precipitato un aereo di linea russo che trasportava 65 passeggeri e 6 membri dell'equipaggio. L'aereo, un Antonov AN-148, era appena decollato dall'aeroporto moscovita Domodedovo, ed apparteneva alla compagnia Saratov. Il volo aveva destinazione Orsk, una località degli Urali, ma c'è stato un problema subito dopo il decollo: i radar hanno perso il velivolo subito dopo Mosca, nella regione del villaggio di Argunovo, dove poi è precipitato già avvolto dalle fiamme Lo testimoniano in questi minuti gli abitanti del villaggio che hanno visto in prima persona la tragica caduta e c'è qualcuno che avrebbe notato le fiamme già solo dopo 5 minuti dal decollo.

Difficile trovare sopravvissuti

Le probabilità di trovare sopravvissuti sono scarsissime, data la modalità dell'incidente e la violenza dell'impatto. Pezzi di carlinga, di corpi umani sono stati disseminati nell’area del distretto di Ramenskoye, dove tuttora i soccorritori stanno setacciando la zona coperta dalla neve. Ancora non ci sono certezze sulle cause dell'incidente; si pensa ad un problema tecnico o ad un errore umano, ma potrebbe essere stato causato dalle difficili condizioni meteo della zona. Le indagini sono state già avviate dal Governo russo: il presidente Putin, dopo aver manifestato le sue condoglianze alle famiglie delle vittime, ha ordinato di allestire una Commissione speciale di indagine, secondo quanto appena riferito da Peskov, il portavoce ufficiale del Cremlino.

Squadre di soccorso sono state immediatamente inviate dal ministero delle Emergenze: si tratta di 150 persone e 20 veicoli che si stanno muovendo nella neve, spesso a piedi, dato che è impossibile raggiungere alcune aree con i mezzi.

I guasti

L’aereo era stato inaugurato nel 2004 con il suo primo volo: aveva una capienza di 80 passeggeri e poteva percorrere una distanza massima di 3.600 km a pieno carico.

Purtroppo l'apparecchio aveva dato segni di malfunzionamento sin da subito: aveva infatti subito minimo 5 guasti, riferiti al carrello di atterraggio, all’impianto o al sistema di guida. Non si sa bene quale dei settori già riparati non abbia funzionato a dovere questa volta: i Trasporti russi stanno vagliando tutte le ipotesi, inserendo come probabile causa il fattore umano e le avverse condizioni meteo.

Circola da poco un'altra ipotesi, supportata da fonti dell'agenzia Interfax, secondo cui l'aereo potrebbe essersi scontrato con un elicottero del servizio postale, ma le Poste russe hanno smentito che un loro mezzo possa essere coinvolto nell'incidente.