Pamela Mastropietro avrebbe subito violenze prima di essere uccisa; è stato scoperto durante l'autopsia che è stata svolta sulla ragazza e a dichiararlo è stato proprio il medico legale. Una morte tremenda e violenta, eseguita da una mano esperta.
Per mano di chi?
Pamela ha subito delle violenze da parte di un uomo prima del suo assassinio; sconosciuta ancora l'identità, ma quello che è quasi sicuro è che Oseghale forse potrebbe essere non colpevole dell'assassinio in se per se e che probabilmente avrebbe provveduto solo a mettere la donna in due trolley e portare i vestiti sporchi di sangue a casa.
Ma allora chi è davvero l'assassino di Pamela? Il professor Mariano Cingolani, che ha svolto l'autopsia sul corpo della ragazza, ha dichiarato che le violenze su di lei sono state effettuate mentre era ancora viva. Una nuova notizia questa che dà il via a una nuova pista per le indagini che inizialmente trovavano riscontri poco chiari; il dettaglio è fondamentale, la ragazza è stata uccisa solo dopo aver ricevuto violenze fisiche di natura sessuale.
Ma perchè? Qual'è stato il vero motivo dell'aggressione? Pamela conosceva il suo assassino?
Morte non per overdose?
Con la scoperta di questi nuovi dettagli si apre una nuova pista, quella che la morte della ragazza non sia stata provocata da un overdose, ma a seguito di un colpo alla testa mentre un uomo stava costringendo la donna ad un rapporto sessuale.
Niente è stato lasciato al caso, secondo il parere del medico legale che ha eseguito l'autopsia, tutti i tagli sul corpo sono stati fatti per ostacolare il più possibile l'autopsia, per depistare le indagini. Ma il medico ha assicurato che con un po' di tempo, riuscirà a fare chiarezza sulla vicenda e a scoprire forse anche di chi era la mano assassina.
Un'autopsia eseguita presso l'Università di Macerata durata cinque ore, ha esaminato il corpo della giovane visionando ferite all'altezza del fegato, senza dubbio inflitte da alcune coltellate ma ancora non è possibile sapere se queste siano state fatte prima o dopo il decesso della giovanissima.
Resta di fatto che l'arma del delitto è stata trovata proprio a casa di Innocent Osaghele insieme ai vestiti sporchi di sangue di Pamela.
L'autopsia ha fatto luce sul fatto che ad uccidere Pamela sarebbe stata una persona molto esperta e non un uomo qualunque; ora sarà il tempo e il corso delle indagini a far luce sulla vicenda.