Era orario di cena quando un boato tremendo ha terrorizzato i residenti di via Sacchero a Catania. I residenti in un primo momento non riuscivano a capacitarsi su cosa stesse avvenendo, addirittura vi era chi aveva pensato ad un atto terroristico. L'esplosione, presumibilmente dovuta ad una fuga di gas ha messo fine all'esistenza di tre persone e ridotto in fin di vita altre due. Le vittime sono G. Longo, sessantenne venditore di biciclette che era l'inquilino dell'appartamento esploso e che aveva la sua attività lavorativa collegata con la casa, a tal proposito è probabile che l'esplosione sia partita proprio dal negozio-officina del Longo; D.

Ambiamonte e G. Grammatica, vigili del fuoco intervenuti per una richiesta di soccorso per fuga di gas. Degli altri vigili del fuoco facenti parte dell'equipaggio intervenuto, due sono stati ricoverati in gravi condizioni mentre uno è sotto shock ma sta bene.

La richiesta di soccorso

Era arrivata presso il Comando dei Vigili del Fuoco una richiesta di soccorso per una fuga di gas, dalla caserma parte l'equipaggio composto da cinque operatori, arrivati a via Sacchero i vigili trovano la porta dell'appartamento chiusa, inutili i tentativi di farsi aprire, cosi cercano di forzarla ma è proprio in quel maledetto istante che avviene la deflagrazione e i due servitori dello Stato perdono la vita mentre gli altri due colleghi lottano in queste ore fra la vita e la morte.

Il Longo è stato trovato carbonizzato in quello che resta dell'appartamento. Presumibilmente, l'anziano venditore/riparatore di biciclette accortosi della fuga di gas ha allertato i vigili del fuoco ma poi per effetto delle esalazioni ha perso i sensi e ciò giustificherebbe il non aver aperto ai pompieri alla porta, ma è presto adesso per la dinamica precisa degli eventi, la Procura che sta indagando sull' accaduto per il momento non esclude alcuna ipotesi.

Il sindaco di Catania

Il primo cittadino della città siciliana dal suo profilo facebook fa sapere di essere vicino al Corpo dei Vigili del Fuoco e definisce l'accaduto una : "dolorosa tragedia per la città". In questi tragici momenti le autorità nazionali fanno cerchio intorno alla città di Catania ed al suo rappresentante Enzo bianco, infatti il primo cittadino della città sicula ha ricevuto le telefonate del presidente del Consiglio Paolo Gentiloni e del ministro dell'Interno Marco Minniti.