Dopo la notizia su riordino delle carriere delle Forze Armate e di Polizia, soggetto ad una possibile modifica da parte dal SAP, ci occupiamo di un'altra importante novità. Da qualche giorno in Italia è iniziata la sperimentazione delle pistole elettriche conosciute meglio come “taser”. Il taser è un'arma non letale, che utilizza l’elettricità per far contrarre i muscoli di chi viene colpito. Serve, quindi, per immobilizzare totalmente il soggetto con una scarica rilasciata in brevissimi impulsi. Benché nel 2007 l'Onu inserì tale arma nella lista degli strumenti di tortura, per la particolare pericolosità per chi ha patologia cardiologiche gravi, ne è stato autorizzato l’utilizzo grazie a una circolare firmata lo scorso 20 marzo dal capo della direzione anticrimine, il prefetto Rizzi.
Ricordiamo infatti che in base alla legge italiana il taser è un'arma propria e può essere venduta solamente a persone con porto d’armi. Le forze dell’ordine riceveranno in dotazione il taser X2 con scarica elettrica ad intensità regolare con durata controllata di 5 secondi, dopo la decisione condivisa da tutte le parti del 2017 di utilizzare il taser.
Ecco le città in cui arrivano i taser per carabinieri e polizia
La fase sperimentale coinvolge 6 città d’Italia, ovvero Catania, Milano,Caserta, Reggio Emilia, Padova, Brindisi. Si vuole infatti valutare se l’utilizzo del taser possa essere esser d’aiuto per le Forze dell’Ordine senza mettere a rischio l’incolumità loro e degli altri cittadini; se la 1^ fase della sperimentazione dovesse andare a buon fine, ce si procederà con una 2^ sperimentazione che riguarderà tutta l’Italia.
L’utilizzo del taser garantirà una maggior tutela dell’incolumità in primis di carabinieri, poliziotti, militari contro le aggressioni che ogni giorno sono costretti a dover subire.
La pistola d’ordinanza infatti in alcune circostanze è stata ritenuta eccessiva, specialmente dalla giurisprudenza di legittimità, potendo comportare il ferimento o l’uccisione delle persone da fermare.
Il taser rappresenta invece uno strumento di dissuasione, con possibilità di colpire il bersaglio fino a 7 metri di distanza.
Inoltre, ogni operatore avrà un colpo di riserva. Per rimanere ancora aggiornati su questi temi e in particolare sui concorsi pubblici invitiamo a seguire il sito di Blasting News e l'autore del relativo articolo.
