È stato trovato a Terzigno il corpo di Pasquale Vitiello, il marito ricercato di Immacolata Villani, la donna di 31 anni uccisa ieri dal marito davanti alla scuola elementare dove aveva appena accompagnato la figlia. Gli investigatori hanno trovato venti lettere che l'uomo aveva scritto prima di togliersi la vita: 'Mi farò giustizia da solo' avrebbe scritto in una delle missive.

Terzigno, ritrovato il corpo di Pasquale Vitiello: ieri aveva ucciso la moglie

Il cellulare dell'uomo aveva smesso di squillare dal primo pomeriggio di ieri, dopo che in mattinata aveva ucciso la moglie, Immacolata Villani, 31 anni, freddata davanti alla scuola della figlia.

Il corpo dell'uomo è stato trovato a Terzigno, in una zona di campagna non lontana dall'istituto dove è avvenuto l'omicidio. Si è ucciso con la stessa arma con la quale ieri mattina aveva ucciso la moglie. Gli inquirenti erano già sulle tracce dell'uomo da diverse ore, stavano seguendo i segnali del telefono cellulare che ieri pomeriggio risultava spento, probabilmente per l'esaurimento della batteria. Dopo aver ucciso la moglie, Vitiello era fuggito per le vie del paese a bordo di uno scooter e aveva fatto perdere le proprie tracce.

Omicidio Immacolata Villani: la ricostruzione e le lettere lasciate dall'omicida

Un colpo alla testa: così è stata uccisa Immacolata Villani, mamma di una bambina di nove anni che da ieri non ha più una mamma né un papà.

'Ma la mia mamma è in ritardo perché doveva andare a farsi togliere il gesso' ha raccontato la piccola agli insegnanti della scuola di via dei Pini, ancora ignara del fatto che non potrà più riabbracciare la sua mamma. Dopo la sparatoria, gli altri bambini della scuola elementare del quartiere di Boccia al Mauro di Terzigno sono stati portati a casa per evitare di esporli agli scatti di fotografi e alle telecamere.

'Bisogna andare a casa perché non c'è più corrente e non si può fare lezione oggi' le parole degli insegnanti mentre scortavano i bambini della scuola da un'uscita secondaria, mentre dall'altra parte la Polizia Scientifica esaminava il corpo della povera donna uccisa da un colpo di pistola alla testa.

Gli inquirenti hanno trovato venti lettere scritte da Pasquale Vitiello.

Una di queste è indirizzata alla figlia: 'Aprila quando sarai grande'. Sarà un equipe di psicologi, nei prossimi giorni, a spiegare a quella bambina che d'ora in poi non potrà più rivedere la propria mamma. L'omicidio-suicidio di Terzigno è l'ennesimo fatto di sangue di questo 2018.