La situazione politica mondiale rimane sempre molto tesa e difficile da gestire. Basti pensare che solo in Italia, i risultati delle elezioni presidenziali che si sono svolte poche settimane fa, sarebbero ancora in grado di far crollare l'Unione Europea. Ma non è tutto poiché sul fronte asiatico sembra incombere una nuova minaccia, che potrebbe portare allo scoppio della Terza guerra Mondiale. Infatti durante il National People's Congress, la Cina ha usato parole molto forti per sottolineare i propri piani che vedono Taiwan essere un territorio pronto per la riunificazione con la Repubblica cinese.
Andiamo a vedere nel dettaglio la notizia e vediamo perché molte testate giornalistiche parlano di terza guerra mondiale.
Guerra
Molte testate giornalistiche anglofone, fra cui il The Express, parlano della probabilità dello scoppio della Terza Guerra Mondiale a seguito del discorso che il presidente cinese Xi Jinping ha tenuto al National People's Congress. Il presidente si è detto pronto per combattere la sanguinosa battaglia per far "riguadagnare" alla Cina il posto nel mondo che le spetta per diritto. Pochi giorni fa il Presidente degli Stati Uniti d'America Donald Trump, ha firmato dei nuovi documenti che permettono agli ufficiali di alto grado di recarsi a Taiwan. Sulla base di questo evento il Presidente cinese Xi, ha affermato che proprio Taiwan è un territorio pronto per la riunificazione.
Il presidente ha anche aggiunto che tutti i tentativi di separare Taiwan dalla Cina saranno punti "sia dalle persone che dalla storia". In molti, dopo questo discorso, hanno cominciato a temere lo scoppio della Terza Guerra Mondiale, poiché hanno visto i dissapori fra la Cina e gli Stati Uniti d'America, come la scintilla che potrebbe portarci al conflitto.
Socialismo
Il Presidente Xi ha inoltre affermato che solamente il socialismo potrà salvare la Cina, portandola ad un "ringiovanimento" della nazione, che è indicato come il "Grande Sogno" del Partito Comunista. Ma queste non sono le uniche notizie che ci arrivano dal mondo, poiché il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato di avere un programma pronto per approdare su Marte.
Che questo sia l'inizio di una nuova battaglia fra Russia e Stati Uniti d'America per la conquista di Marte, come in passato successe per la Luna? Lo scopriremo solamente aspettando nuove notizie dal mondo della cronaca.
