Ennesimo rapinatore assicurato alla giustizia. I Carabinieri della Compagnia di Palagonia, piccola frazione della città metropolitana di Catania, hanno arrestato oggi Salvatore Malgioglio, 25 anni, per rapina aggravata. L'uomo è accusato di avere assaltato, nei giorni scorsi, un supermercato di Scordia, un piccolo paese situato nella piana della città etnea. Il presunto colpevole, subito dopo il fermo è stato tradotto presso il carcere di Caltagirone.
La rapina
Il reato è stato commesso il 26 aprile in un minimarket del paesino di Scordia, in provincia di Catania.
Il presunto rapinatore, originario del luogo, è entrato in un piccolo supermercato di Via Garibaldi, allo scopo di rapinare l'esercizio commerciale. Con il volto semicoperto da un cappellino sportivo con la visiera, ha fatto irruzione nel locale armato di una pistola Beretta calibro 92 (che, in realtà, era una riproduzione fedele dell'arma originale), e l'ha rivolta contro un impiegato del negozietto, intimandogli di consegnargli tutto l'incasso del giorno. Secondo gli inquirenti, Salvatore Malgioglio avrebbe intascato un bottino di circa 300 euro. Dopo essersi appropriato della somma di denaro è fuggito via, facendo perdere le sue tracce.
Le indagini e l'arresto
Dopo la rapina, sono stati allertati immediatamente i carabinieri della stazione locale.
I militari dell'Arma di Palagonia hanno avviato fin da subito le indagini. I carabinieri della cittadina siciliana hanno svolto uno scrupoloso lavoro investigativo, senza tralasciare nulla al caso. Grazie al loro spiccato intuito, e dopo diversi accertamenti, hanno individuato l'abitazione del sospettato, e hanno effettuato una perquisizione minuziosa.
Gli inquirenti, così, sono riusciti a trovare, nella dimora di Salvatore Malgioglio, la finta arma modello Beretta calibro 92, probabilmente adoperata per la rapina all'interno del negozio di alimentari. La pistola, praticamente identica all'originale, è stata sequestrata.
Dopo aver svolto tutte le formalità di rito, gli uomini della Benemerita hanno arrestato il 25enne con l'accusa di rapina aggravata.
L'uomo, successivamente, è stato tradotto presso il carcere di Caltagirone, in attesa della convalida del fermo, e a disposizione dell'autorità giudiziaria. Un brillante lavoro effettuato dai carabinieri di Palagonia che si sono distinti per la loro operosità.