In Perù è stata portata alla luce una fossa comune contenente i corpi di 140 bambini e gli scheletri di lama: la strage è avvenuta circa 500 anni fa, prima che Cristoforo Colombo e gli Europei arrivassero in America.

Perù, 140 bambini a cui è stato strappato il cuore

Si tratta di una scoperta che scrive un'altra pagina della storia: siamo a circa 800 km dalla capitale Lima e poco distante dal mare. E' qui che gli archeologi hanno scoperto una fossa comune con i corpi di 140 bambini di età compresa tra gli 8 e i 12 anni e i resti di alcuni lama. Tutti gli scheletri rinvenuti presentano le costole rotte e questo ha fatto pensare gli studiosi che sia stato loro strappato il cuore quando erano ancora vivi.

E' sicuramente una strage senza paragoni, ma che non è nuova nella storia delle civiltà sudamericane: basti pensare al film Apocalypto, diretto da Mel Gibson, il quale ha preso spunto proprio dalla scoperta ai piedi di alcune piramidi di CIttà del Messico di alcuni resti di persone con la testa mozzata, come sacrificio agli dei.

Perchè un tale sacrificio?

Gli scavi che hanno portato alla scoperta dei resti di questi bambini sono cominciati nel 2011 grazie a dei fondi della National Geographic Society: dopo tutti questi anni di studio e analisi dei resti si è potuto datare tali corpi in un periodo compreso tra il 1400 e il 1450. In quel tempo e in quelle zone vi era una civiltà, quella dei Chimù, che fu distrutta dagli Inca nel 1475 e che fino ad allora occupava un vasto territorio compreso tra il Perù e l'Ecuador.

I corpi dei bambini e dei lama sono stati sepolti tutti con lo sguardo verso il mare: secondo gli studiosi ciò sta a significare che tale sacrificio sia stato fatto per fermare una grande alluvione. A conferma di tali supposizioni vi sono gli strati di fango che coprono i corpi e che dimostrano quindi il verificarsi di numerose alluvioni e di esondazioni che, quasi sicuramente, hanno portato alla distruzione dei campi agricoli della civiltà Chimù e di conseguenza alla fame.

Civiltà precolombiane e arrivo degli Europei

La storia ci narra che l'arrivo degli Europei nelle Americhe scoperte dall'italiano Cristoforo Colombo non fu sicuramente indolore: ci furono tante guerre, tanti scontri e molti uomini, donne e bambini morirono. Prima dell'arrivo degli Europei, in molti casi la situazione era piuttosto tragica: come dimostra anche il film Apocalypto, le civiltà del centro e sud America vivevano in condizioni di terrore e barbarie dove i sacrifici umani erano quasi all'ordine del giorno e dove regnava la violenza e la schiavitù. Questa tragica scoperta in Perù conferma tutto questo: probabilmente si può parlare del più grande sacrificio umano di bambini nella storia.