Vi ricordate del povero Plutone, l’ex nono componente del Sistema Solare? Il 7 settembre 2006 l'UAI (Unione Astrofili Italiani) ha riclassificato Plutone definendolo come “Nanopianeta”. E se vi fossero concrete possibilità dell'esistenza di un “vero” nono pianeta ai limiti del Sistema Solare?

L'inizio delle congetture

Agli inizi del 2016 Konstantin Batygin e Michael Brown, astronomi del California Institute of Technology, hanno ipotizzato la presenza di un pianeta con un’orbita ben oltre quella di Plutone. Questa loro ipotesi ha spronato la comunità scientifica ad una corsa alla scoperta del cosiddetto nono Pianeta, la cui massa sarebbe stimata come circa 10 volte quella terrestre.

Ci sono inoltre possibilità per cui possano orbitare anche pianeti nani, le cui orbite potrebbero essere state plasmate dal nono pianeta.

Pareri contrastanti sul nono pianeta

La cosa sconvolgente, spiega David Gerdes, astronomo dell'Università del Michigan, non è la possibile scoperta di un nuovo gigante, quanto la presenza di un oggetto di tali dimensioni nel Sistema Solare. Gerdes e il suo team hanno scovato il pianeta nei dati del Dark Energy Survey, un sistema che studia l’espansione dell’universo, scansionando una regione spaziale posta sopra al piano equatoriale del Sistema Solare. Pertanto, è estremamente improbabile che il sistema rilevi nuovi pianeti. Sbagliato, ciò che caratterizza il nono pianeta è la sua orbita: inclinata di 54° rispetto a quella degli altri pianeti che conosciamo.

Un altro fatto straordinario circa tale notizia è che l’ipotetico nono pianeta si adatta perfettamente al modello che gli scienziati utilizzano per mappare il Sistema Solare, sembra quasi che sia stato inserito di proposito per far quadrare il tutto.

Altri astronomi invece non sono così sicuri di questa nuova scoperta in quanto ritengono che il Sole sia stato creato da un agglomerato di stelle, questo vuol dire che i primi pianeti potrebbero essersi scontrati con altre stelle che potrebbero averli deviati su altre orbite che attualmente appaiono impossibili.

A seguito di tali considerazioni secondo Michele Bannister della Queen's University di Belfast il nono pianeta potrebbe costituire una possibile teoria della nascita del Sistema Solare. L’astrofisico non getta basi sicure, ma parla sempre di possiblità.

L’unica cosa certa è che l’universo, così come lo conosciamo , è pieno di misteri e problematiche ancora da studiare, capire, spiegare.