E' un dolore insopportabile veder morire la propria figlia. Talmente intollerabile che una madre è disposta a tutto pur di far cessare il supplizio a cui si potrebbe andare incontro, anche alla morte. Questo è quanto accaduto stamani a Pagani, in via Malet, in provincia di Salerno. La madre è entrata nella stanza della figlia per svegliarla ed ha trovato il suo corpo senza vita, così corre verso il balcone e lanciarsi nel vuoto, gettandosi dal terzo piano a causa della disperazione. E' questa la prima ricostruzione effettuata dai Carabinieri di Nocera Inferiore.

L'impatto con l'asfalto è stato inevitabile, a nulla è valso l'intervento dei soccorsi. La ragazza, ventisettenne, soffriva di una forma di depressione. La genitrice, sessantenne, era un ex infermiera. Non si conosce ancora se la giovane donna si sia tolta la vita o sia stata assassinata. Un'altra teoria da non escludere sarebbe l'omicidio della fanciulla da parte della madre o da parte di un estraneo che si sarebbe introdotto nell'abitazione; un'ulteriore supposizione potrebbe essere che ella sia stata colta da un malore improvviso. Tutto, però, farebbe presagire ad un doppio suicidio. Sulla vicenda vi sono ancora moltissimi punti da chiarire.

La tragedia di Pagani: ipotesi doppio suicidio

La causa che avrebbe spinto la ragazza al suicidio sarebbero stati proprio i suoi problemi di salute, anche se questa ipotesi è ancora da avvalorare.

Sono diversi i misteri (forse derivanti dalla situazione disagiata della madre e della figlia) che si celano dietro a questa tragedia familiare. Non si conoscono ancora le identità di entrambe. I vicini non riescono a spiegarsi come possa essere accaduta una catastrofe del genere. Le indagini degli investigatori, tuttavia, stanno proseguendo, sperando di poter aiutare i militari a capire ulteriormente come sono andate realmente le cose.

E' stata disposta l'autopsia per le due donne, fino ad allora queste sarebbero solamente delle congetture al vaglio. Il condominio, il quartiere e tutto il Comune sono sotto shock per quanto avvenuto.

La dichiarazione del sindaco di Pagani, Salvatore Bottone

Tra le prime persone accorse nel luogo della tragedia vi è il sindaco paganese, Salvatore Bottone, il quale afferma: "La famiglia era già seguita dai servizi sociali del Comune e la ragazza anche dal centro di salute mentale. Erano persone perbene, quanto accaduto ci lascia sgomenti. E' una tragedia che addolora l'intera città di Pagani".