Un Terremoto di magnitudo 7.0 della scala Richter è stato localizzato sul confine fra Perù e Brasile, nel Sud America. Niente di particolare se consideriamo il fatto che il continente in questione viene spesso colpito da fenomeni anche molto più violenti. Tuttavia, ciò che sorprende, è la profondità di questo potente sisma, avvenuto a più di 600 chilometri di profondità, attestandosi come uno degli eventi più profondi di quest'anno, anche più profondo della violentissima scossa di magnitudo 8.2 registrata alle Fiji la settimana scorsa, con ipocentro a circa 500 chilometri di profondità.

Per il momento, probabilmente proprio per la sua enorme profondità, non vengono segnalati danni a cose o persone in superficie, anche se l'evento è stato notevolmente avvertito in una vasta area del Perù Orientale e del Brasile centro-settentrionale.

Differenze sui dati della magnitudo e della profondità

Secondo l'EMSC (Centro Sismologico della zona Euro-Mediterranea) il sisma avrebbe avuto il suo ipocentro a 651 chilometri di profondità, mentre da stime preliminari, l'INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), attribuisce all'evento una magnitudo inferiore, pari a 6.7 della scala Richter, e ipocentro a 637 chilometri di profondità.

Di tutt'altro avviso l'USGS (Centro Sismologico degli Stati Uniti) secondo cui il sisma avrebbe avuto una magnitudo addirittura superiore, pari a 7.1 della scala Richter, attestandone la profondità a 609,5 chilometri di profondità.

Agosto: finora il mese più movimentato dal punto di vista sismico dall'inizio del 2018

Questo mese di agosto non dà tregua nelle zone sismiche del mondo. E' fin'ora il mese dei record del 2018, in quanto si sono manifestati diversi eventi importanti sotto vari aspetti.

Il 5 agosto un terremoto di magnitudo 6.9 della scala Richter - che fa parte di una sequenza sismica cominciata il 29 luglio, con picchi di ripresa il 19 agosto e tutt'ora in corso - ha colpito l'isola di Lombok provocando almeno 469 morti, migliaia di feriti e decine di migliaia di sfollati, attestandosi come il sisma più dannoso e mortale del 2018.

Il 16 agosto una forte scossa di magnitudo 5.1 della scala Richter ha colpito il Molise, attestandosi come l'evento (finora) più violento del 2018 in suolo italiano.

Il 19 agosto un sisma di magnitudo 8.2 si è verificato presso le isole Fiji, nel Pacifico, divenendo così la scossa più forte (al momento) del 2018.