E' stata un 'colpo gobbo', comunica il Codacons, la nuova politica commerciale adottata dalla compagnia aerea low coast Ryanair, quando ha annunciato in un comunicato stampa le nuove regole sul bagaglio per i propri passeggeri. La rabbia sta oggi esplodendo sui social e i dissensi sono numerosi contro la compagnia. Dal primo novembre 2018 Ryanair ha infatti deciso di adottare regole e nuove tariffe sul bagaglio a mano, anche a dispetto di chi aveva precedentemente acquistato i suoi biglietti. Sarebbe questo quello che sta accadendo a chi era già in possesso di un biglietto acquistato per un volo programmato da novembre in poi, avverte il Codacons (associazione in difesa dei consumatori): i passeggeri si sono visti arrivare via mail di Ryanair, in cui si richiedeva che i biglietti acquistati in precedenza fossero 'conciliati' con un leggero sovrapprezzo per adeguarli alle nuove regole sui bagagli.
Le nuove tariffe di Ryanair sul bagaglio
Le nuove tariffe della compagnia di volo Ryanair sul bagaglio a mano sono trascritte in un comunicato ufficiale reso pubblico il 23 agosto scorso, che recita: "La nuova politica sui bagagli ha lo scopo di ridurre i costi per la Compagnia e i ritardi di imbarco. I viaggiatori con biglietto prioritario potranno portare una borsa piccola e un bagaglio del peso max di 10 kg, mentre chi acquista un biglietto 'normale', potrà portare solo una borsa di max 40x20x25. L'opportunità di caricare a bordo anche il bagaglio (trolley), di un peso non superiore ai 10 kg c'è; dovrà pagare al momento della prenotazione un supplemento pari a 8 euro". Se per errore o svista il bagaglio supererà al controllo le misure della calibratrice, il passeggero sarà obbligato a versare 25 euro facendolo imbarcare in stiva.
Il Codacons contro Ryanair
Sarebbero queste le motivazioni che hanno portato l'associazione dei consumatori Codacons a denunciare espressamente il caso all'Antitrust (Autorità garante della concorrenza e del mercato) e all'Enac (Ente Nazionale per l'Aviazione Civile), affinché prendessero provvedimenti contro la Compagnia low coast Ryanair a tutela dei clienti.
Nella lettera inviata dall'associazione ai due Enti si evidenzia la seguente denuncia: "Non è possibile vendere un servizio ad un certo prezzo e a precise condizioni, modificando le scelte economiche dei consumatori, per poi cambiare in corsa le regole del gioco, trasformando sia le condizioni contrattuali, sia quelle economiche".
Gli svantaggi per i passeggeri Ryanair sembrano essere evidenti, in quanto non solo il prezzo sarà diverso da quello pattuito al momento dell'acquisto, ma obbligherà molti di essi a passare alla 'tariffa priority'.