A 29 anni Isabella Di Leo scopre di avere un tumore o 'un ospite' come lei stessa lo definisce. La donna è nata a Milano, ma vive a Gorgonzola con il proprio compagno. Un anno fa i medici le hanno comunicato la presenza di un tumore al seno e da lì la sua vita è cambiata radicalmente. Isabella lavora come grafica pubblicitaria, ma il suo sogno nel cassetto è sempre stato quello di realizzare fumetti: il cancro al seno l'ha spinta a mettere in atto il suo sogno.

La storia di Isabella

La 29enne ha saputo del cancro dopo ben 6 mesi in cui i medici non erano riusciti a darle nessuna spiegazione.

Inizialmente sembrava soltanto una cisti al seno, ma in realtà era un tumore vero e proprio, nel dettaglio un carcinoma mammario triplo negativo ad uno stadio avanzato. La donna così ha iniziato diversi cicli di chemioterapia che le hanno ridotto la massa tumorale presente. Subito dopo è venuto fuori che ad averlo causato era un fattore genetico, in particolare la mutazione BRCA1, che può provocare la comparsa di tumori molto aggressivi al seno ed alle ovaie. Al momento non esistono cure oltre la mastectomia bilaterale preventiva o l'asportazione delle ovaie, che può però avvenire dopo i 37 anni.

Il racconto di un tumore nei fumetti

Isabella è stata costretta ad effettuare la mastectomia bilaterale preventiva e così un mese fa si è definitivamente liberata dal male.

Ad oggi sta cercando di riprendere in mano la sua vita, anche se al momento non le è possibile fare molti sforzi. Durante il suo percorso ha conosciuto diverse persone che l'hanno aiutata, tra cui una volontaria che tra un sorriso ed una parole le ha permesso di affrontare il suo male nella maniera migliore possibile. Da questa storia è nato un progetto chiamato 'Triplo guaio' che punta ad aiutare ed incoraggiare tante donne affette dallo stesso problema di Isabella e non solo.

La donna ha raccontato che una sera di luglio si è seduta davanti al suo pc ed ha iniziato a pensare all'aspetto che poteva avere la sua malattia all'interno di un fumetto. Da lì ha avuto inizio il progetto dove Isabella interloquisce con la sua malattia all'interno dei fumetti, nei quali il tumore è rappresentato da un personaggio bugiardo e subdolo.

Lo scopo è quello di incoraggiare e di strappare un sorriso alle persone affette da gravi malattie. La donna ha ricevuto diversi apprezzamenti nella sua pagina Facebook e numerose sono state le donne che si sono riveste nei disegni di Isabella.