Ennesimo caso di incidente autostradale che vede coinvolta un'intera famiglia, in cui però ha avuto la peggio una piccola bambina di appena sette anni, Noemi. Il tremendo impatto si è verificato mentre la famiglia, originaria di Villaricca (piccolo comune della provincia di Napoli) ma residente a Vercelli, stava facendo ritorno dalle vacanze trascorse al sud e stava percorrendo l'autostrada A12. L'incidente si è verificato esattamente nel tratto tra i caselli di Massa e Sarzana.

Napoli: un'intera comunità in trepidazione per lo stato di salute della piccola Noemi

Secondo quanto riferiscono i media locali, pare che la vettura sulla quale viaggiava la famiglia di Noemi sia stata tamponata improvvisamente da un'altra automobile. Tutto questo ha provocato il ribaltamento della macchina. Le auto che percorrevano lo stesso tratto in quel momento, per evitare ulteriori problemi, sono state costrette a frenare improvvisamente causando un incidente a catena. A bordo della macchina della famiglia di Vercelli c'erano purtroppo anche due bambine. Una di loro, appunto la piccola Noemi, di appena sette anni, ha riportato delle gravi ferite tant'è vero che è stata trasportata con urgenza tramite un elisoccorso al presidio ospedaliero di Cisanello, per poi essere trasferita in codice rosso all'ospedale pediatrico Mayer di Firenze a causa delle gravi condizioni e del serio politrauma subito a causa dell'impatto.

I medici non hanno ancora dichiarato fuori pericolo la bimba

La piccola Noemi è adesso ricoverata in prognosi riservata ma le sue condizioni sono ancora molto critiche. Nel frattempo, l'intera comunità di Villaricca si è stretta attorno alla famiglia della bambina e prega affinché le sue condizioni di salute migliorino nelle prossime ore.

Noemi, infatti, non è ancora stata dichiarata fuori pericolo dai medici dell'ospedale pediatrico Mayer e dunque le preoccupazioni di genitori, parenti e conoscenti sono ancora piuttosto forti. La piccola Noemi, dopo l'incidente, dovrà probabilmente ritardare il suo rientro a scuola, perché tra pochi giorni come tantissimi studenti italiani avrebbe dovuto ricominciare la scuola, e precisamente la seconda elementare presso la scuola Bertinetti di Vercelli. A fare il tifo per lei, oltre che tutti i compagni di classe, al momento ci sono anche i suoi amici di danza, oltre che parenti, familiari e amici.