Il fenomeno è frequente, purtroppo, ancora oggi. Non è raro che in comunità rurali di alcuni Paesi africani o asiatici ci siano bambine dall'infanzia spezzata, costrette ad essere donne quando ancora dovrebbero giocare con i loro coetanei. La vicenda in questione arriva dalla Nigeria, non è la prima e, purtroppo, non sarà l'ultima tra le spose bambine vendute a uomini molto più grandi e dunque costrette a prendere marito ed a subire abusi sessuali. Il caso portato alla luce in particolare è quello di Dorothy, venduta prima di compiere i suoi dodici anni dalla sua famiglia d'origine.

Secondo quanto riferito da Fanpage.it, sono tante le bambine costrette a sposare uomini anziani, magari per pagare un debito oppure in cambio di soldi e di qualche animale. Una volta fatto lo scambio, le minori diventano una proprietà degli uomini che possono rivenderle a loro volta o, addirittura, lasciarle in eredità ai propri figli. Un vero e proprio 'oggetto' e non un essere umano.

La storia di Dorothy, la sposa bambina venduta per soli 20 euro

Dorothy, originaria della comunità Becheve, ha raccontato di essere stata una ragazzina serena fino al momento in cui i suoi genitori hanno deciso di portarla a casa del suo futuro marito. Le famiglie del posto utilizzano le bambine come una vera e propria moneta di scambio, una pratica che purtroppo esiste da secoli, ma che nel 2018 non può più essere tollerata.

Nel suo racconto Dorothy ha inoltre spiegato di essersi lasciata convincere dalle parole di una zia che le avrebbe promesso che un giorno sarebbe stata allontanata da quell'uomo, ma tutto questo non è stato vero. La ragazzina avrebbe provato anche la fuga, ma dopo essere stata ritrovata da Phillips, un uomo anziano che poi sarebbe diventato suo marito, è stata violentata da quest'ultimo mentre le altre donne presenti la immobilizzavano.

Momenti drammatici che sono stati ricostruiti dalla stessa vittima. "Mi tenevano ferma, mentre lui mi stuprava", un racconto agghiacciante.

Le dichiarazioni della ragazza: 'Sono ancora minorenne, ma sono madre di cinque figli'

Qualche settimana dopo, la sposa bambina ha iniziato ad accusare sintomi come vomito e nausea ed ha così capito di essere rimasta incinta.

Oggi Dorothy non ha ancora compiuto i suoi diciotto anni, ma è già madre di ben cinque bambini che, tra l'altro, sono malnutriti e di cui si deve occupare totalmente lei in quanto suo marito è troppo anziano. Casi come quello di Dorothy sono purtroppo ancora all'ordine del giorno e dal momento in cui sposano i loro uomini, spesso diventano schiave. Non sono più libere di vivere la loro vita e diventano una proprietà del marito. Nonostante questa sia una pratica illegale in Nigeria, in alcuni villaggi si continua ad assistere a queste drammatiche vicende senza riuscire ad arginare quello che è un evidente e grave problema sociale.