Una notizia che sicuramente susciterà molte preoccupazioni tra i lettori. Secondo fonti ufficiali del ministero della Salute, un primo caso di contagio da vaiolo delle scimmie è stato riscontrato in Europa e adesso più di cinquanta persone potrebbero essere contagiate da questa pericolosa malattia. Secondo quanto riferito dal quotidiano Il Mattino, si tratta di un ufficiale della Marina nigeriana, che si è recato in Inghilterra per partecipare ad un esercizio di addestramento del Ministero della Difesa all'interno di una base della Royal Navy in Cornovaglia.

Durante gli accertamenti di rito, però, l'uomo è risultato positivo al virus.

Arriva in Europa il vaiolo delle scimmie: preoccupazione soprattutto in Inghilterra

Pare che l'ufficiale della Marina abbia effettuato il suo trasferimento da Lagos a Londra su un volo aereo in cui erano presenti cinquanta persone, che sono state tutte immediatamente avvisate e che adesso dovranno sottoporsi agli accertamenti necessari per scongiurare il pericolo di contagio da vaiolo delle scimmie. Secondo le autorità mediche britanniche, l'uomo ha contratto la malattia prima di salire sull'aereo in Nigeria. Da sabato 8 settembre è ricoverato presso il Royal Free Hospital di Londra. Va detto comunque che, al contrario di quanto accade col vaiolo umano, più conosciuto e diffuso, il vaiolo delle scimmie non è mortale, anche se in rare occasioni (probabilità tra l'1 e il 10%) può anche portare al decesso.

Per i medici il 'rischio di trasmissione è basso'

Le istituzioni inglesi, adesso, stanno svolgendo tutti i controlli che reputa necessari effettuare, ma dopo la diffusione della notizia hanno tentato di tranquillizzare la popolazione spiegando che, al momento, non c'è nessuna allerta. I sintomi principali del vaiolo delle scimmie sono lo stato febbrile, forti mal di testa, spasmi muscolari, dolori alla schiena, stanchezza e successivamente cominciano a comparire le prime bolle che si diffondono su tutte le parti del corpo.

I dottori che si stanno occupando dell'uomo che ha contratto il virus hanno comunque precisato che c'è pochissimo rischio di trasmissione. In ogni caso, in Nigeria a partire dal 2017 si sta combattendo contro una potente epidemia di vaiolo delle scimmie, tant'è vero che in un anno si sono verificati ben ottantanove casi di contagio e sei di queste persone si sono dovute arrendere e hanno perso la vita.