La vicenda di cui si sta per parlare riguarda l'ennesimo caso di violenza perpetrata sulle donne, fenomeno purtroppo sempre più frequente. Il grave episodio si è verificato lunedì 10 settembre a Milano, dove un uomo di ventisette anni di origini egiziane è stato fermato e arrestato dalle forze dell'ordine dopo aver aggredito la sua compagna con calci, pugni, schiaffi e addirittura morsi. L'uomo, secondo quanto riferito dal noto sito Fanpage.it, pare avesse già dei precedenti penali: nell'ottobre dello scorso anno, infatti, era stato messo agli arresti per maltrattamenti nei confronti della fidanzata di allora.

Botte da orbi nei confronti della sua fidanzata: fermato un egiziano ventisettenne

Secondo quanto si apprende dal sito in questione, la vittima delle violenze fisiche subite dall'egiziano è una donna italiana. Il ventisettenne, quindi, dopo aver compiuto questo deprecabile gesto, è stato subito bloccato e portato in carcere dopo la convalida dell'arresto a seguito di un giudizio direttissimo del tribunale di Milano. Il magistrato ha disposto anche la custodia in carcere per l'indagato. Il tutto si è verificato nei giorni scorsi, nel momento in cui l'uomo ventisettenne si è recato davanti al locale nel quale la sua compagna lavora. Una volta avvistata la donna, l'ha subito presa a schiaffi, le ha spaccato lo smartphone per far sì che non potesse avvisare le forze dell'ordine, e l'ha poi trascinata prendendola per i capelli.

Dopodiché, diverse ore dopo, l'uomo si è presentato anche sotto casa della ragazza e ha iniziato a prendere a calci la porta d'ingresso facendo irruzione all'interno senza che ci fosse la volontà della sua compagna.

Milano, le violenze erano già cominciate a febbraio scorso

A quel punto, fortunatamente la donna è riuscita ad allertare la polizia di Stato che si è subito precipitata sul luogo e ha arrestato l'uomo.

Dalle prime indagini effettuate dagli addetti ai lavori, pare che l'egiziano abbia aggredito la sua compagna con schiaffi, calci, pugni e anche morsi. Adesso l'uomo è stato arrestato e la ragazza vittima di tali violenze potrà ritrovare la sua serenità. Va precisato che le violenze nei confronti della convivente, secondo quanto si apprende, sarebbero cominciate dal mese di febbraio e che si tratta di un recidivo, in quanto già l'anno scorso l'uomo era stato arrestato dopo aver maltrattato la sua ex fidanzata.