L'incendio si è sviluppato nel bosco di Calci, nel Pisano, e si è velocemente propagato nelle zone circostanti a causa delle raffiche di vento. Il sindaco ha indetto l'evacuazione degli abitanti limitrofi, in mattinata saranno utilizzati i Canadair.

Il sindaco: 'Difficile stimare l'ampiezza dell'incendio'

I cittadini hanno segnalato la presenza delle fiamme intorno alle 22. In seguito, verso la mezzanotte, il sindaco Massimo Ghimenti ha comunicato che operare per lo spegnimento era impossibile e che, di conseguenza, la popolazione prossima all'incendio doveva lasciare immediatamente le proprie abitazioni.

Si tratta, in particolare, dell'area fra le vie Caprile, Cagnola e Santa Maria, le più vicine alla zona di pericolo. Le persone evacuate, che si stima siano diverse centinaia, sono state trasferite in due punti di accoglienza allestiti sul momento. Sul luogo del rogo sono stati mobilitati i Vigili del Fuoco e i volontari di numerose province toscane, cosicchè, intorno all'una, la situazione è apparsa maggiormente sotto controllo. Il totale spegnimento del fuoco e la bonifica del territorio, però, saranno forzatamente delegati alle prime ore della mattinata, quando saranno adibiti anche dei mezzi aerei. L'uso dei Canadair, infatti, è consentito esclusivamente nelle ore diurne, pertanto bisognerà attendere l'alba.

''E' difficile, di notte, fare una stima dell'estensione dell'incendio- ha affermato il sindaco- ma sicuramente si tratta di una porzione enorme di bosco''.

Le fiamme sono visibili a chilometri di distanza

''Stiamo fronteggiando un incendio molto grosso e potente. Abbiamo rischiato di perdere due squadre nello spegnimento" ha riferito Ugo D'anna, comandante dei Vigili del Fuoco di Pisa, in un primo resoconto di quanto sta accadendo.

Le fiamme sono così diffuse da essere visibili anche dalla città di Pisa e da comuni che distano chilometri da Calci, così come il fumo e il pungente odore di bruciato. L'origine dell'incendio si presume sia dolosa, anche se verranno fatti i regolari accertamenti. Solo una decina di giorni fa, inoltre, si era verificato un episodio analogo, che aveva raso al suolo cinque ettari di terreno e mobilitato altrettanti soccorsi per far fronte all'emergenza. In giornata saranno comunicati ulteriori aggiornamenti, ma per il momento, come sottolinea il comandante, ''la cosa più importante è salvare il paese''.