L'uragano Willa si è intensificato in queste ore ed ha raggiunto la categoria 5 nella scala Saffir-Simpson. A rischio numerose città e rinomate strutture turistiche della costa Pacifica messicana. Il suo landfall è previsto tra la notte di oggi e mercoledì mattina tra le città di Mazatlan e Puerto Vallarta, spingendo i governi degli stati di Sinaloa e Nayarit a preparare rifugi e piani di emergenza. Nel frattempo, il National Hurricane Center (NHC) degli Stati Uniti ha avvertito che l'uragano Willa potrebbe "produrre picchi di pioggia pericolosi su vaste aree del sud-ovest del Messico centro-occidentale a partire da martedì".
Le previsioni dei meteorologi
La ventunesima tempesta tropicale del Pacifico orientale nel 2018, l'energia dell'uragano Willa è esplosa negli ultimi due giorni, da una tempesta tropicale con venti di 70 chilometri all'ora ad un mostro di 260 chilometri all'ora.
Il National Hurricane Center prevede da 150 a 300 millimetri di pioggia ed in alcune aree fino a 400 millimetri, in particolare negli stati del Messico occidentale come Jalisco, Nayarit occidentale e nella parte sud di Sinaloa, aumentando il pericolo di inondazioni e frane nelle aree montuose. I meteorologi di AccuWeather prevedono anche la possibilità che la tempesta si sposti nel prossimo weekend verso il sud degli Stati Uniti con la possibilità di alluvioni nello stato del Texas.
Più a sud, un'altra tempesta tropicale, Vicente, si è indebolita ma sono ancora previste forti piogge, inondazioni improvvise e frane su parte del Messico meridionale e sud-occidentale.
Le aree del Messico che saranno colpite da Willa
I governatori degli stati di Sinaloa e Nayarit hanno ordinato la chiusura delle scuole della regione costiera e hanno iniziato a preparare rifugi di emergenza.
La città di Mazatlan, con una popolazione dell'area metropolitana di circa 500.000 abitanti, è un popolare luogo di vacanza ed è proprio lungo il percorso dell'uragano. È più vicina agli Stati Uniti rispetto alla maggior parte delle altre località del Pacifico e ospita un gran numero di espatriati americani e canadesi. Secondo il percorso previsto dell'uragano, Willa potrebbe colpire anche Esquinapa, una città a poche miglia nell'entroterra con circa 60.000 abitanti.
Quasi tre anni fa l'uragano Patricia, una delle più potenti tempeste mai registrate nella zona, colpì la costa del Pacifico del Messico con venti che abbatterono alberi, spostarono automobili e costrinsero migliaia di persone a fuggire dalle proprie case. Le vittime furono poche grazie alla rapida evacuazione preventiva messa in atto dal governo Messicano ma i danni economici furono elevati.