Torrenti straripati, allagamenti, alberi caduti, famiglie evacuate, persone sui tetti delle auto. Questo è lo scenario in Calabria, colpita dalla violenta ondata di maltempo di questi giorni. Sono state colpite tutte e cinque le province e già nei giorni scorsi era stata disposta la chiusura delle scuole. Carlo Tansii, il responsabile della Protezione civile regionale ha riferito che in alcune zone della regione sono caduti anche 370 millimetri di acqua nell’arco delle 24 ore. Intere famiglie sono state evacuate dalle loro abitazioni, a San Vito sullo Ionio, a causa degli allagamenti e dalle conseguenti esondazioni di fiumi e torrenti.
In alcuni punti il livello dell'acqua ha superato il metro e mezzo provocando disagi e allagamenti in molti garage, magazzini ed esercizi commerciali, attualmente immersi nel fango. Il presidente della Regione, Mario Oliviero, fa sapere che per tutti questi motivi, nelle prossime ore, saranno avanzate richieste per lo stato di emergenza.
Le zone colpite
I forti temporali hanno colpito in particolar modo la zona di Lamezia Terme, dove è esondato il torrente Cantagalli. E’ proprio nel lamentino che si è consumata una tragedia; Stefania Signore, una donna di 30 anni, e suo figlio di sette sono stati inghiottiti da un torrente in piena. Con tutta probabilità la donna si trovava in auto con un secondo figlio, di due anni, al momento ancora disperso.
L’allarme per la mamma e i due bimbi è scattato questa mattina intorno alle ore 6, quando il marito e i parenti hanno lanciato l’appello sui social.
Due operai rimasti bloccati in alcuni capannoni sono stati invece tratti in salvo. Sulla strada provinciale di Oppido-Ferrandino, vicino a Reggio Calabria, sono stati soccorsi anche diversi automobilisti, tra cui una donna incinta e due bambini, bloccati nelle auto invase dall'acqua.
Tutto il Sud Italia è stato colpito da violenti nubifragi. Si fa la conta dei danni anche a Catania, che ha visto trasformare la centralissima via Etnea in un fiume in piena. Alcuni video postati sui social hanno mostrato delle immagini sconcertanti. E’ piovuto anche all’interno dell’ex Pretura di via Crispi: l’acqua, infiltratasi evidentemente ai piani superiori, ha trovato un varco per poi cadere a mo’ di cascata nell'ingresso del tribunale. I temporali non hanno risparmiato Basilicata e Puglia, dove hanno provocato non pochi disagi nella circolazione.