Il figlio del noto scrittore inglese John Ronald Reuel Tolkien, John Tolkien, avrebbe molestato ed abusato di alcuni boy scout non una parrocchia della diocesi di Birmingham. Avrebbe fatto spogliare dei ragazzi che gli erano stati affidati per presunti problemi legati alla sfera sessuale. Sotto accusa anche l'arcidiocesi di Birmingham, che avrebbe gestito male la vicenda.

E' emerso che il figlio di Tolkien è stato accusato di molestie

Una inchiesta supportata dal governo britannico per far luce su eventuali abusi commessi all'interno di varie confessioni religiose (l'Independent Inquiry into Child Sex Abuse) ha fatto emergere una catena di abusi sessuali perpetrati nell'arcidiocesi di Birmingham senza che questa facesse nulla per impedirlo o comunque per mandare gli accusati a processo.

I preti accusati sono quattro in tutto, ma ciò che ha catturato maggiormente è stata la presenza fra questi quattro di uno dei figli del celebre scrittore del Novecento John Ronal Reuel Tolkien, John, ormai deceduto nel 2003.

Le caratteristiche degli abusi e la lunga inchiesta finita senza processo

Padre Tolkien avrebbe fatto spogliare dei boy scout che lavoravano negli anni '50 presso la parrocchia di Sparkhill nella diocesi della città di Birmingham. Il prete infatti era stato mandato proprio in questa piccola parrocchia per effettuare dei "trattamenti" per superare dei presunti "problemi" dei ragazzi legati alla sfera sessuale. Nel 1968 l'arcidiocesi venne a conoscenza di alcune denunce a suo carico, che si concluse con un nulla di fatto proprio per l'insabbiamento della diocesi stessa.

John Tolkien era ritornato alla sua attività ecclesiastica finché un'altra denuncia (nel 1970) lo inchiodò per abusi sessuali ai danni di un ragazzo. Stando alle parole del consulente legale Jacqueline Carey, l'arcivescovo Maurice Couve de Murville (sempre di Birmingham) ha sostenuto di non avere intenzione di agire legalmente per processare padre John, a causa di alcuni problemi di salute del padre.

Nel 1994 fu allertata la polizia, ma anche in quella occasione non ci fu alcun processo.Nel 2002 arrivò un risarcimento pecuniario per uno di quei boy scout abusati sessualmente, Christopher Carrie ma purtroppo senza alcuna ammissione di responsabilità.

Le scuse della Chiesa di Birmingham

L'arcivescovo di Birmingham Bernard Longley si è infine scusato a nome della Chiesa, ammettendo che le sue scuse sono arrivate troppo tardi e che sono stati fatti troppi errori.

Il cardinale Vincent Nichols di Westminster avrebbe dovuto sostenere l'inchiesta ma si è ammalato. Il prossimo 1 dicembre però dovrebbe essere in grado di affrontare la testimonianza contro John Tolkien. Nella sola arcidiocesi di Birmingham sono state fatte 78 denunce e processati 13 preti, ma si sospetta, proprio come accaduto in questo caso, che i preti molestatori siano stati molti di più.