Tragedia evitata per un soffio ieri sera in un'abitazione di Squinzano, in provincia di Lecce. Una pentola di olio bollente, per cause ancora tutte in corso di accertamento, è caduta poco distante da una bambina di soli 2 anni. Fortunatamente il liquido non l'ha colpita in pieno. La bimba è stata trasferita immediatamente nel vicino ospedale "Antonio Perrino" di Brindisi, dove vi è un centro specializzato proprio per le ustioni. L'ipotesi più accreditata per la causa dell'incidente è che la bimba stesse giocando vicino ai fornelli, quando forse si è avvicinata troppo a questi ultimi, causando quindi la caduta della pentola.
Immediatamente sono scattati i soccorsi.
Bimba ricoverata in Pediatria
Il fatto di cronaca è avvenuto in via Gorizia. Ad un tratto nell'abitazione di famiglia si sono vissuti momenti di vero terrore, quando la pentola dell'olio si è rovesciata. Tutto lasciava presagire al peggio, ma la creatura fortunatamente è stata solo colpita da alcuni schizzi di olio, il quale era comunque bollente. Questo ovviamente è bastato a provocarli delle ustioni, seppur lievi, sia alla mano che alla spalla. I familiari non ci hanno pensato due volte a chiamare un'ambulanza, giunta immediatamente sul posto. Viste le condizioni della bimba, la stessa è stata trasportata presso il Reparto Grandi Ustioni del nosocomio brindisino, dove è giunta poco dopo.
Dopo i primi esami, i medici hanno giudicato le ustioni riportate dalla piccola non particolarmente gravi, ma lo spavento è stato tanto. La bimba attualmente è sotto stretta osservazione e, vista la sua tenera età, i medici dovranno agire con estrema prudenza nei suoi confronti. Non corre comunque alcun pericolo di vita.
Incidente avvenuto nella prima serata
Erano circa le 19 di sera, quando la pentola di olio bollente si è rovesciata vicino la bimba. Secondo quanto si apprende dalla stampa locale la piccola si trovava in compagnia della mamma quando è avvenuto l'incidente. Un attimo fatale e il contenuto della pentola è venuto giù. Il pronto intervento dei familiari e dei sanitari ha evitato sicuramente conseguenze ancora più gravi.
L'olio bollente, così come i vapori ad alta temperatura che scaturiscono dalle pentole, possono essere causa infatti di incidenti domestici più o meno gravi. Proprio nelle scorse ore in Russia si è verificata un'altra tragedia domestica, a causa di una caldaia che funzionava male: tre bambini sono morti a causa dell'inalazione dei fumi provocati dall'incendio. La madre dei bimbi si era recata da un'amica, la porta di casa in quest'ultimo episodio era stata chiusa a chiave.