I carabinieri della compagnia del Nucleo Radiomobile di Roma hanno arrestato ieri un bosniaco di 50 anni, senza fissa dimora, per violenza privata aggravata, perché accusato di avere minacciato con un coltello una ragazzina di soli 14 anni su un autobus di linea in servizio presso le strade della Capitale per prendere il suo posto a sedere nel mezzo. I militari dell'Arma hanno bloccato il presunto colpevole, che nel frattempo era sceso dall'autobus cercando di fuggire.

Quelle minacce sul bus

Il reato contestato al 50enne senza domicilio fisso è avvenuto ieri pomeriggio alle 16.00 circa, all'interno di un bus Atac della linea 60 che stava attraversando in quel momento via Romagnoli, una strada adiacente al quartiere residenziale del III Municipio Montesacro: l'indagato all'improvviso si è avvicinato ad una ragazzina di 14 anni che era seduta in una poltrona dell'autobus pubblico e ha cominciato ad inveire contro di lei per spaventarla, poi ha estratto un coltellino svizzero con la lama sottile e le ha intimato di alzarsi.

"Dammi il tuo posto" le ha urlato minacciandola con il corpo contundente in mano, puntato verso la sua direzione, non curandosi di tutte le altre persone presenti nel mezzo, che nel frattempo erano rimaste attonite. Le urla della giovane hanno immediatamente allertato l'autista del mezzo, che ha fermato istantaneamente la corsa e chiamato i carabinieri della locale stazione.

L'intervento dei carabinieri

I carabinieri della Compagnia di Roma sono giunti sul luogo dell'illecito immediatamente: i militari dell'Arma hanno bloccato il presunto colpevole, che era già sceso in fretta e furia dal pullman cercando di fare perdere le sue tracce. Gli uomini della Benemerita hanno subito arrestato l'uomo con l'accusa di violenza privata.

Successivamente le forze dell'ordine hanno tradotto il bosniaco nella caserma più vicina per interrogarlo.

Altri episodi di violenza su autobus di linea

Questo è il secondo reato che viene commesso e segnalato su un bus pubblico a Roma in pochi giorni e che ha come vittima una ragazza: martedì scorso infatti, nel primo pomeriggio, un bengalese è salito su un mezzo di linea della stessa compagnia, la 913, e si è masturbato sotto gli occhi di una giovane di 16 anni.

Lo straniero anche in questa occasione è stato fermato dai carabinieri della Capitale, con l'accusa di violenza sessuale aggravata. Successivamente l'uomo è stato tradotto presso la locale tendenza per essere sottoposto ad interrogatorio.