Quella che si è consumata nei giorni scorsi in Russia, precisamente nella città di Ufa, è una di quelle notizie che lascia senza parole per la gravità dei fatti. L'ennesima tragedia famigliare che si è consumata tra le mura domestiche, dove un uomo di cinquantaquattro anni, Oleg Kirkunov, si è reso protagonista di un doppio omicidio nei confronti della moglie e del suo fratello maggiore, colpevoli di essere stati trovati dall'omicida insieme a letto mentre consumavano un rapporto sessuale. Secondo quanto riferisce il quotidiano Il Mattino, infatti, il cinquantaquattrenne ha deciso di impugnare il proprio fucile e di sparare prima alla moglie e poi subito dopo al fratello.
Li trova a letto insieme: cinquantaquattrenne spara alla moglie e al fratello maggiore
Secondo quanto si apprende dal quotidiano in questione, la coppia di coniugi aveva invitato il fratello dell'uomo, il sessantacinquenne Evgeny Kirkunov, a cena. Dopo aver consumato il pasto in compagnia, aveva deciso di trascorrere la notte a casa di suo fratello, ma nel corso della stessa, mentre Oleg dormiva, la moglie e suo cognato si sono ritrovati a letto insieme. A quel punto, svegliato da alcuni rumori, il cinquantaquattrenne si è subito accorto che sua moglie non era a letto con lui e spostandosi nella camera del fratello, li ha trovati insieme mentre intrattenevano un rapporto sessuale. Accecato dalla rabbia, l'uomo, disoccupato ma grande appassionato di caccia, ha imbracciato il suo fucile e ha aperto il fuoco prima contro la moglie e poi contro suo fratello, che nel frattempo stava tentando di rivestirsi e scappare il più lontano possibile.
Sui social network in molti hanno dato ragione all'uomo
Negli istanti immediatamente successivi al duplice omicidio, Oleg Kirkunov ha subito allertato e confessato il suo atto estremo alle forze dell'ordine, che lo hanno repentinamente arrestato e adesso è in attesa di giudizio entro il mese di gennaio del 2019. A rendere la vicenda ancora più surreale ci hanno pensato poi i social network, dove in molti hanno reagito dando ragione all'uomo, dicendo che nella stessa situazione si sarebbero comportati allo stesso modo, definendolo addirittura un 'eroe' e approvando dunque il folle gesto fatto nei confronti di moglie e fratello. Quest'ultimo era un uomo sposato e svolgeva la professione di ingegnere presso una centrale elettrica della città di Ufa.