Una vicenda tanto grave quanto inconsueta che probabilmente dividerà l'opinione dei lettori per l'epilogo finale. In Sudafrica una donna si è resa protagonista di un gesto estremo nei confronti di tre persone, che avevano deciso di stuprare la figlia di quest'ultima. Secondo quanto riferisce il quotidiano Il Mattino, infatti, la cinquantasettenne soprannominata Lion Mama, ha accoltellato i tre uomini che stavano violentando sua figlia ventisettenne. Nella colluttazione, uno dei tre stupratori è rimasto ucciso, mentre gli altri due sono sopravvissuti ma, mesi dopo la violenza sessuale, sono stati condannati a ben trenta anni di reclusione.

Viene stuprata da 3 uomini ma difesa dalla madre che ne uccide uno

La donna è stata soprannominata 'Lion Mama' proprio dal momento in cui ha fatto di tutto per difendere sua figlia da uno stupro di gruppo. L'episodio si sarebbe verificato nel mese di settembre, quando la donna non avrebbe pensato su due volte ad attaccare gli uomini che erano stati sorpresi nudi vicino la ragazza. Uno dei tre è deceduto, mentre gli altri due uomini sono rimasti feriti in maniera piuttosto grave. I due sopravvissuti, però, sono stati condannati a trenta anni di carcere: una condanna che ha permesso alla madre della vittima di 'gioire', visto che la donna ha dichiarato senza mezzi termini di essere finalmente sollevata per quanto accaduto.

I fatti

Stando alle ricostruzioni effettuate, la cinquantasettenne si stava prodigando in cucina quando si è accorta che tre uomini stavano portando via la figlia. Nell'immediato la donna ha deciso di allertare le forze dell'ordine senza però ottenere alcuna risposta. A quel punto, quindi, presa dalla disperazione, avrebbe impugnato il coltello da cucina e si sarebbe messa in strada a cercare sua figlia.

La donna ha raccontato di aver udito urlare la ragazza all'interno di un edificio, ed entrando nella struttura si è trovata davanti agli occhi la scena dello stupro. Agendo di istinto, quindi, ha ucciso uno dei tre, Zamile Siyeka, e ferito gli altri due. Dopo poco sono arrivati i soccorsi che hanno potuto constatare il decesso.

Da quel momento la donna è stata accusata di omicidio ma dopo poco le accuse nei suoi confronti sono cadute. Anzi, finalmente è stata fatta giustizia nei suoi confronti e nei confronti della vittima, con l'arresto degli altri due protagonisti degli abusi sessuali.