L'ennesima tragedia in questi ultimi giorni del 2018 si è verificata in provincia di Treviso, precisamente nel piccolo comune di Roncade, e riguarda ancora una volta la morte di una giovane persona. Si tratta del decesso di Matteo Zennaro, un trentasettenne originario di Venezia, deceduto nel cuore della notte all'interno della sua stanza in affitto che aveva preso dopo il trasferimento per lavoro nel trevisano. Secondo quanto riferito dal noto sito Fanpage.it, infatti, è stata la fidanzata dell'uomo a fare la tragica scoperta del decesso, provocato probabilmente da un malore dovuto ad una overdose di metadone: sul braccio della vittima sono stati trovati alcuni segni riconducibili a delle iniezioni, anche se ancora si attendono gli esiti dell'esame autoptico che dovrà confermare o meno la dinamica.
La fidanzata è stata la prima ad accorgersi del decesso di Matteo
Stando a quanto riferisce il sito in questione, Matteo Zennaro è morto nel sonno all'interno della camera in cui conviveva con la sua fidanzata. Proprio quest'ultima si è accorta del dramma, tentando inutilmente di svegliarlo nella disperazione più totale e poi chiamando anche il personale del pronto soccorso, giunto repentinamente sul posto, ma che ha potuto soltanto constatarne il suo decesso senza poter fare nulla per aiutarlo. Secondo gli inquirenti, come detto, il ragazzo aveva fatto uso di metadone e sarebbero evidenti i segni dell'iniezione. Sul tragico decesso adesso stanno indagando le forze dell'ordine, in attesa che vengano resi noti gli esiti dell'autopsia ordinata dalla Procura.
Un esame che dovrebbe chiarire le dinamiche dell’accaduto e quindi le cause dell’improvviso decesso del trentasettenne.
Il secondo decesso di un giovane nel giro di pochi giorni
Purtroppo, però, quella di Matteo Zennaro è soltanto l'ultima vicenda, avvenuta negli ultimi giorni del 2018, in cui a perdere la vita è una giovane persona.
Infatti, nei giorni scorsi, nella provincia di Foggia, precisamente nel piccolo comune di Apricena, ha perso la vita il ventisettenne Antonio Bonfitto, nel suo caso deceduto a seguito di un incidente stradale mentre era a bordo della sua moto. Uno schianto terribile che, dopo ore di agonia all'interno dell'ospedale della zona, nonostante i tantissimi tentativi fatti dal personale medico sanitario, ha causato il suo decesso, provocando un grandissimo dolore tra i suoi familiari e tutti coloro i quali lo conoscevano.