Poche ore fa un giovane ragazzo di soli 26 anni in Calabria, mentre si trovava all'interno della propria autovettura, è stato raggiunto da un paio di colpi di pistola. Il giovane è rimasto ferito in modo grave ed è stato immediatamente soccorso dal personale medico del 118 e trasportato in ospedale dove è stato subito ricoverato. Gli inquirenti stanno cercando di ricostruire l'esatta dinamica di quanto è accaduto.

Calabria, giovane gravemente ferito

Un giovane ragazzo di 26 anni che si chiama Antonio Barbieri, intorno alle ore 20:00 di questa sera è stato raggiunto da due colpi di pistola mentre si trovava all'interno della sua autovettura.

La vicenda si è verificata nella provincia di Cosenza, precisamente nel comune di Rossano. Dalle prime informazioni che ci giungono sembrerebbe che il 26enne si trovava all'interno della propria auto, una Mercedes nera, quando è stato raggiunto da dei colpi di arma da fuoco. Alcuni passanti, notando quello che stava accadendo, hanno lanciato immediatamente l'allarme chiamando le forze dell'ordine e i soccorsi del 118 che si sono precipitati sul luogo. Il giovane è stato ritrovato con il corpo riverso in avanti sanguinante, ma ancora in vita, ed è stato prontamente soccorso dal personale medico, che dopo averlo stabilizzato sul posto, lo hanno trasportato all'ospedale “Nicola Giannettasio” di Rossano.

Oltre al personale medico su luogo dell'accaduto si sono recate le forze dell'ordine che hanno iniziato a condurre tutte le indagini del caso per poter stabilire effettivamente la dinamica di quanto accaduto e riuscire ad individuare gli autori di questo drammatico gesto. Sempre in Calabria nella giornata di oggi, un'operaia è rimasta ferita sul luogo di lavoro.

Sempre in Calabria altro fatto di cronaca

Sempre nella giornata di oggi 12 gennaio, nella città di Crotone, una donna è rimasta gravemente ferita mentre si trovava sul luogo di lavoro. La donna, mentre stava lavorando in una lavanderia industriale, in località Passovecchio, è rimasta gravemente ferita alla mano. Dalle prime ricostruzioni effettuate dagli inquirenti sembrerebbe che la donna sia rimasta incastrata con le braccia tra i rulli di una macchina piegatrice di indumenti.

Sul posto si sono recati tempestivamente i vigili del fuoco del Comando provinciale che hanno dovuto lavorare duramente per permettere di estrarre le braccia della donna.

L'operaia è stata poi trasportata in ospedale dove i medici hanno provveduto a tamponare un’emorragia.