Ennesima tragedia in montagna poche ore fa, precisamente a Plan della Gabba, nei pressi di Courmayeur, dove un cittadino italiano di 25 anni, è morto dopo essere caduto dal suo snowboard. Le sue generalità non sono state ancora diffuse. Dopo aver saltato una roccia, per cause ancora in corso di accertamento, ha perso il suo attrezzo sportivo da sotto i piedi, e si è schiantato al suolo. La vittima non si trovava da solo, era in compagnia di un altro sportivo, che ha dato l'allarme. A quanto pare la zona in cui si trovavano era considerata molto pericolosa, e il percorso era vietato.
Vani i tentativi di soccorso
Purtroppo per il giovane non c'è stato nulla da fare. Troppo gravi erano i traumi riportati durante la caduta. I soccorsi sono intervenuti nell'immediatezza dei fatti, non appena è giunta la richiesta di aiuto. La tragedia ha lasciato tutti scioccati, quella che doveva essere una giornata di sport, divertimento e relax, si è trasformata all'improvviso nel peggiore degli incubi. Lo snowboard è uno sport estremo e spettacolare, che consiste nel discendere ripide pareti montuose a bordo di una tavola. Durante la discesa, che avviene a forte velocità, si superano ostacoli, come possono essere appunto dei salti, provocati dalle rocce che sporgono dalla neve. Questi possono essere alti anche decine di metri.
L'incidente è avvenuto a 1800 metri di quota, nella zona del cosiddetto "Canale Bambino". Ovviamente alla tragedia ha assistito impotente l'amico, che non potrà mai dimenticare questa terribile giornata. Sul luogo del fatto di cronaca sono giunti sia il soccorso alpino della Valle D'Aosta che la Guardia di Finanza.
In poco più di due settimane 3 morti in montagna
È un bilancio drammatico quello di queste ultime settimane, che hanno visto già tre persone decedute a causa di incidenti simili. Basti ricordare l'episodio della piccola Camilla di 9 anni, che una decina di giorni fa perse la vita a Sauze d’Oulx, dopo essere caduta rovinosamente dai suoi scii.
E poi Emily, di soli 8 anni, deceduta mentre con la madre si trovava in sella ad uno slittino, che è andato a sbattere contro un albero su una pista nera sul Corno del Renon. Incidenti che lasciano davvero sgomenti. Nelle prossime ore probabilmente si conosceranno ulteriori particolari sulla vicenda. Gli inquirenti vogliono soprattutto capire perché gli sportivi si trovassero in una zona che era considerata off limits. Restiamo quindi in attesa di eventuali aggiornamenti.