Dalla provincia di Modena arriva una storia terribile. Un ragazzo di soli 21 anni, Davide Bellimbusto, è stato ritrovato senza vita nella sua abitazione di Carpi (importante centro manifatturiero emiliano) dopo esser stato dimesso dal vicino pronto soccorso. Il giovane, il giorno prima, aveva accusato forti e improvvisi dolori al petto e, preoccupato, si era fatto visitare all'ospedale Ramazzini.

Le dimissioni ed il decesso

Davide, originario di Correggio (Reggio Emilia) viveva a Carpi con la mamma, il patrigno ed il fratellino e, dopo il diploma, aveva trovato lavoro come magazziniere in una ditta della zona.

Come ricordato da amici e famigliari non aveva particolari problemi di Salute e conduceva una vita ordinaria e tranquilla. Venerdì mattina, però, alle prime luci dell'alba, ha accusato un forte dolore al petto e, per precauzione, si è recato al pronto soccorso dell Ospedale Civile Ramazzini di Carpi.

Qualche ora più tardi, intorno alle 7.20, il personale medico sanitario - dopo aver sottoposto Davide ad una serie di esami ed accertamenti - ha deciso di dimetterlo senza alcuna terapia, ma con invio al medico di base: durante le visite, come ha precisato in una nota l'Azienda sanitaria locale di Modena, non erano stati riscontrati sintomi patologici tali da esigere un ricovero.

Così Davide ha fatto ritorno a casa e, nel pomeriggio, ha incontrato il suo medico curante per mostrargli il referto.

Sembrava stare meglio - hanno spiegato i famigliari - ma alla sera ha comunque preferito declinare l'invito degli amici ad uscire: nella chat di Whatsapp aveva spiegato di non sentirsi troppo bene. Le condizioni del ragazzo, però, sono improvvisamente peggiorate nella notte e, sabato mattina, il compagno della madre, ha ritrovato Davide privo di conoscenza in bagno.

L'uomo ha subito chiamato il 118 e, sul posto, sono intervenuti un'ambulanza e l'elisoccorso: per più di un'ora il personale sanitario ha effettuato le manovre di rianimazione, ma tutto si è rivelato inutile: il giovane è stato dichiarato morto, in seguito ad un arresto cardiocircolatorio, alle ore 11,30.

I familiari: "Faremo denuncia"

I carabinieri di Carpi hanno aperto un'indagine per far luce sulla morte di Davide e hanno già provveduto ad acquisire la cartella clinica del giovane. Nei prossimi giorni, inoltre, verrà effettuata l'autopsia al fine di individuare le esatte cause della morte.

I famigliari e gli amici di Davide, sotto choc, sono distrutti dal dolore. Il compagno della madre, ricordando che il giovane non ha mai avuto problemi di salute (a Capodanno, aveva festeggiato con gli amici a Bardolino, in provincia di Verona), ha annunciato: "Vogliamo capire cosa è successo: ci rivolgeremo a un avvocato e presenteremo una denuncia"

L'uomo, ancora sconvolto, si domanda come mai abbiano dimesso subito il ragazzo e ha spiegato che Davide era andato in ospedale da solo perché pensava ad una semplice indigestione o a un colpo di freddo.