Condannato per strage aggravata dall'odio razziale e porto abusivo d'armi. Luca Traini, candidato della Lega alle amministrative del 2017, è il ragazzo di 29 anni che lo scorso 3 febbraio ha seminato il panico in tutta Macerata. Una sparatoria in piena regola durante un normale sabato mattina di provincia. A causa del suo gesto 6 persone vengono ferite, sono tutti migranti.
Traini, la richiesta degli arresti domiciliari
Il 3 ottobre 2018 la corte d'Assise di Macerata emette la condanna di reclusione di 12 anni, 3 mesi di libertà vigilata e il risarcimento per tutte le vittime per Luca Traini.
È di ieri, invece, la notizia dell'intenzione da parte dell'avvocato Giancarlo Giulianelli di chiedere l'istanza per gli arresti domiciliari per il suo assistito. "Ritengo che non ci sia più pericolosità sociale o che comunque sia molto scemata" queste le ragioni che spingono l'avvocato Giulianelli alla richiesta di far uscire dal carcere di Montacuto Luca Traini.
Macerata, l'omicidio di Pamela Mastropietro
Questa notizia a pochi giorni dal primo anniversario della morte della giovane diciottenne romana Pamela Mastropietro, il cui cadavere, fatto a pezzi, venne rinvenuto proprio nei pressi della cittadina marchigiana, all'interno di due valigie. Ad essere indagati (e attualmente incarcerati) sono tre migranti di origine nigeriana: Lucky Awelima, Innocent Oseghale e Desmond Lucky.
Ed è proprio questo terribile fatto di Cronaca Nera che sembra aver scaturito il gesto di Traini, intenzionato a colpire esclusivamente migranti, a suo dire, per una sorta di "vendetta per Pamela".
Pamela Mastropietro, il primo anniversario e la partita in suo onore
Il 30 gennaio sarà il primo anniversario della scomparsa di Pamela Mastropietro, la giovane ragazza fuggita da una comunità di recupero e che ha incontrato la morte nella città di Macerata.
Molte le iniziative in programma per ricordare Pamela: nel gruppo cittadino "Sei di Macerata se..." compare un post condiviso da Alessandra Verni (madre della vittima), scritto da Deborah Pantana, consigliere comunale di Forza Italia a Macerata, che invita chiunque voglia unirsi per un momento di preghiera. Il luogo scelto non è casuale, infatti si tratta del parco circostante l'appartamento in cui la ragazza è stata uccisa.
Un altro appuntamento è invece quello che si terrà a Roma il 2 febbraio, un torneo di calcio "nel ricordo di Pamela Mastro Pietro" che vedrà scendere in campo la Nazionale Italiana Calcio Attori.