Nemmeno le basse temperature, con un picco previsto di -4°, hanno scoraggiato i 50 ex dipendenti Secur, di Sassari, che alla diciottesima notte di protesta continuano a lanciare il loro grido di aiuto alle istituzioni regionali. Appelli finora caduti nel vuoto, che stridono con la crescente solidarietà dei sassaresi. Tra le visite di ieri, Gigi Sanna degli Istentales e la stilista turritana, Antonella Fini.
Stefano Maiore: 'La politica ci dia risposte'
Stefano Maiore, portavoce degli ex lavoratori del portierato ospedaliero, è giunto al ventinovesimo giorno di presidio diurno e diciottesimo notturno.
Visibilmente provato, chiede alla politica risposte certe, soprattutto ora che fa freddo: “In queste ore le condizioni meteo sono avverse. Si prevedono -4 gradi entro le 6 del mattino. Per il freddo alcuni colleghi hanno perso la salute. Vi garantisco che verso le 2 o le 3 del mattino, si arriva al congelamento e non basta più il braciere”.
Lunedì riprenderanno i lavori in Consiglio Regionale
Parlando della ripresa dei lavori in Regione, Maiore lancia il suo affondo: “Il 7 gennaio, lunedì, dovrebbe attivarsi la politica”, continua Maiore. “Quindi auspico che dalla Seconda Commissione, a Cagliari, si degnino di reintegrarci, restituendoci il lavoro che ci è stato sottratto visto che, lo ribadisco, siamo stati sostituiti”.
L'appello alla politica e al sindaco di Sassari, Nicola Sanna
Maiore conclude: “Mi rivolgo al sindaco di Sassari, Nicola Sanna, affinché proponga una soluzione e spero che non ci sia, una volta passate le feste, la solita passerella. Per questo faccio un appello a quanti fanno parte del mondo della politica, ovvero di avvicinarsi con una proposta di risoluzione.
E' quello che vogliamo. Non cerchiamo visibilità, piuttosto restituiteci la dignità con il lavoro anche perché fa freddo e speriamo in una soluzione favorevole a tutti”.
Prosegue la raccolta firme: boom di iscritti nella pagina facebook
Prosegue, senza sosta, anche la raccolta firme. In 10 giorni ne sono state raccolte diverse migliaia.
Ieri hanno firmato e testimoniato la loro solidarietà anche Gigi Sanna del gruppo musicale Istentales e la stilista turritana, Antonella Fini.
Boom di iscritti anche nella pagina facebook “Portierato Sassari: sostituiti e licenziati senza colpa”, giunta a 3.500 iscritti. Hanno aderito al canale social numerosi esponenti politici di diverso schieramento. Unità virtuale che tuttavia discorda dalla quella reale di riassegnare il lavoro a quanti lo hanno perso illegittimamente.