Si avvicina ormai sempre di più il summit che si terrà in Vaticano, presieduto direttamente da Papa Francesco, e che avrà come tema principale proprio quello degli abusi da parte da alcune figure ecclesiastiche. Negli scorsi giorni, la Santa Sede ha ridotto allo stato laicale l'ex vescovo di Washington, Theodore Edgar McCarrick, accusato di molestie durante una confessione e abusi di potere e sessuali su minori e adulti. Seguendo la scia della trasparenza, ormai da diversi mesi, molte diocesi, tra cui quelle del New Jersey e del Texas, hanno reso noti i nomi dei preti che sarebbero sospettati di aver perpetrato abusi.
A questi, ora, si è aggiunta anche diocesi di Brooklyn, che ha stilato un elenco in cui sono presenti circa 100 nominativi.
Il vescovo Di Marzio: 'Chiedo profondamente scusa'
'Noi sappiamo che questa lista provocherà grande emozione per le vittime che hanno sofferto in modo terribile', a commentare la notizia è stato il vescovo della stessa diocesi, Nicholas Di Marzio, che ha mostrato tutto il suo dolore per quanto sarebbe avvenuto, ormai da decenni, a Brooklyn e non solo. L'alto prelato ha chiesto scusa alle vittime e alle loro famiglie che hanno dovuto subire le angherie dei religiosi. L'arcivescovo Di Marzio si è detto conscio di tutte le sofferenze che hanno dovuto subire le vittime, aggiungendo che la pubblicazione dei nomi dei presunti responsabili ha lo scopo di rendere noti gli errori di cui i religiosi si sono macchiati.
Un vero atto di giustizia, dunque, nei confronti delle vittime. E' stato lo stesso vescovo a incontrare molte vittime degli abusi, che gli hanno raccontato le loro assurde storie. Un atto d'accusa, che arriva da quella che è una delle diocesi più grandi degli States.
Vertice in Vaticano
Come su detto, ormai siamo alle porte di quello che sarà un vertice davvero storico, convocato da Papa Francesco.
Lo stesso si terrà proprio in Vaticano, dal 21 al 24 febbraio prossimi. Allo stesso saranno presenti i presidenti di tutte le conferenze episcopali e partirà proprio da quanto successo nel 2002, anno in cui il Boston Globe ha rivelato i casi di pedofilia che si sono verificati a Boston. Da allora, tantissime sono state le indagini fatte sul caso. Un vero e proprio terremoto religioso e giudiziario, che ha scosso le fondamenta della Chiesa Cattolica. A tutto questo, lo stesso Pontefice è determinato a mettere la parola fine.