Un uomo di 40 anni proveniente da Fano è stato ricoverato all'ospedale San Salvatore di Pesaro a causa di alcune fratture su braccia, gambe e bacino. L'episodio risale allo scorso venerdì, quando la madre ha ritrovato il figlio sul letto in condizioni pessime.

Il signore abita a casa ancora con i genitori ed erano circa le 5 di mattina quando la madre è stata richiamata dal lamento di suo figlio e si è subito precipitata a vedere cosa stesse succedendo. La donna lo ha così ritrovato in uno stato di incoscienza con del sangue che gli colava dal naso e diversi traumi alle ossa.

Una faccenda alquanto misteriosa.

Mistero a Fano, medici escludono il pestaggio

La sera prima il 40enne era andato a letto alle 23 circa ed alle 2,24 si è poi recato in bagno, tornando a letto subito dopo, come riferito da lui stesso. L'uomo ha dichiarato di non ricordare nulla di quanto successo dopo. Sulla questione stanno indagando i carabinieri di Fano assieme al sostituto Maria Letizia Fucci.

Da quanto riportano gli inquirenti, non è possibile che si sia trattato di un salto nel vuoto dalla propria casa sita al primo piano per motivi di sonnambulismo. Esclusa anche la pista del pestaggio, dato che comunque non c'è presenza di ematomi che avrebbero dovuto esserci nel caso di una colluttazione.

Sono stati effettuati anche degli esami tossicologici, che però escludono l'assunzione di sostanze stupefacenti e di alcool.

Le parole della madre

La madre ed il fratello della 'vittima' sono increduli di fronte a questa situazione e vogliono scoprire con tutte le loro forze cosa sia successo, anche per evitare che un episodio del genere possa verificarsi nuovamente.

La donna si chiede infatti come sia possibile rompersi le ossa senza riportare alcun livido. Lei stessa ha dichiarato: 'Io da quattro giorni ripeto le stesse cose. Che l'ho trovato a letto, che lo scuotevo, ma lui non mi rispondeva. Poi ho visto il cuscino insanguinato. E quando ho aperto la porta per aspettare l'ambulanza, il vicino di sopra mi ha sentito'.

All'interno dell'abitazione non ci sono segni particolari che possano ricondurre ad un'effrazione in casa: non ci sono oggetti mancanti e la camera dove dormiva l'uomo è in ordine. Sia i familiari che erano in casa in quel momento che i vicini non hanno sentito nulla di particolare.

Il fratello di lui dice di non aver notato nulla di strano nei giorni precedenti: sul lavoro tutto sembrava essere tranquillo, solo un po' di normale stress. Da escludere che si sia verificato qualche problema a causa di medicine, dato che lo stesso fratello afferma che il 40enne non era solito prenderle neanche quando stava male.