Era ossessionato dall'apparenza fisica e dalla prestazione sessuale. Un'ossessione che, però, se l'è portato via a soli sessantacinque anni. Già, perché Ehud Arye Laniado, imprenditore ultramiliardario del settore dei diamanti, di cittadinanza israeliana e belga, è deceduto a Parigi nel corso di un'operazione chirurgica per l'allungamento del pene. Secondo quanto riferisce il quotidiano Corriere della Sera, infatti, nonostante la sua bella presenza, soffriva molto a causa della sua bassa statura ed evidentemente cercava delle forme di compensazione che possano gratificarlo.

Ecco perché l'uomo si era ricoverato all'interno di una clinica privata per ottenere l'allungamento del suo membro. Tuttavia, mentre l'intervento era in corso, qualcosa è andato storto e il suo cuore ha smesso improvvisamente di battere proprio mentre era il momento dell'iniezione di una sostanza all'interno del suo pene.

Muore in Francia Ehud Arye Laniado: deceduto nel corso di un intervento per l'allungamento del pene

Non è ancora stata appurata con certezza la causa che ha provocato il decesso di Ehud Arye Laniado, ma potrebbe essere avvenuta a causa di uno shock anafilattico. Sul corpo della vittima è stato disposto l'esame autoptico che chiarirà ciò che effettivamente è accaduto. La sua azienda, la Omega Diamonds, ha confermato tramite una nota la morte del famoso imprenditore ed è stato reso noto il fatto che il suo corpo verrà seppellito in Israele, la sua terra natale.

Il sessantacinquenne è divenuto famoso in particolare nel 2015, quando è riuscito a vendere quello che è considerato il diamante più costoso del mondo: la Luna Blu di Josephine, rinominato così in onore della figlia di sette anni.

Nel 2015 è divenuto famoso grazie alla vendita del diamante più costoso di sempre: 48,4 milioni di dollari

La vendita è avvenuta nei confronti di un uomo d'affari di Hong Kong per una cifra pari a 48,4 milioni di dollari. Pare che l'uomo, nonostante la ricchezza, soffrisse del cosiddetto complesso di Napoleone, in particolare a causa della sua poca altezza.

Un suo vecchio amico, infatti, ha raccontato come il magnate fosse sempre concentrato sul suo aspetto fisico e su come gli altri lo percepivano. Nell'anno 2013, invece, Ehud Arye Laniado fu accusato di evasione fiscale e per evitare che venisse processato, decise di accettare di pagare una cifra di circa 160 milioni di euro.