È una storia agghiacciante quella che arriva dall'isola caraibica di Puerto Rico. Secondo quanto riporta la stampa locale e nazionale, un ragazzo di 19 anni, Wilson Javier Meléndez Bonilla, ha dato fuoco alla sua ex fidanzatina che aveva solo 13 anni. Una differenza di età notevole tra i due, una storia che è però sfociata in tragedia, e su cui gli inquirenti portoricani stanno indagando a fondo. Il giovane è stato arrestato, e alla Polizia ha confermato il suo gesto, dicendo di aver cosparso il corpo della ragazzina di benzina, e di avere dato quindi fuoco.

La vicenda ha sconvolto tutta l'isola e non solo, e ha fatto in breve tempo il giro del mondo. La 13enne è ricoverata in ospedale in gravissime condizioni e sta lottando tra la vita e la morte, in quanto ha ustioni sul 90% del corpo.

Soccorsi immediati alla bimba, mamma e fratello ustionati non gravi

Secondo quanto riferisce la testata giornalistica on-line, Leggo, che cita fonti locali, la bambina è stata soccorsa immediatamente dalla famiglia. Al momento del dramma difatti pare che la 13enne non fosse sola in casa, e oltre a Bonilla c'erano anche sua madre e il fratellino di appena 9 anni. Anche loro due sono stati colpiti dalle fiamme, rimanendo lievemente ustionati. A questo punto la giovane è stata trasportata in ospedale, come detto con gravissime ustioni su tutto il corpo.

Purtroppo per i genitori della vittima di questo dramma potrebbe non mettersi proprio benissimo, nonostante abbiano prestato i soccorsi nell'immediatezza dei fatti. Da quanto si apprende infatti, il 19enne viveva insieme a loro. La madre dell'arrestato, ha riferito ai media locali che anche i genitori della ragazzina dovrebbero essere ritenuti responsabili, perché "sapevano che lui dormiva in casa".

Secondo quanto riferito sempre dalla donna, per circa due mesi il giovane ha lasciato l'abitazione di famiglia per trasferirsi a casa della 13enne.

La giovane stava dormendo sul divano

La tragedia si è verificata mentre la ragazza stava dormendo sul divano. A questo punto, in preda ad un raptus di follia, il 19enne ha preso una tanica di benzina e ha cosparso di liquido infiammabile il corpo della ragazzina.

Successivamente, come detto, le ha dato fuoco. Sicuramente nei prossimi giorni, o al massimo nelle prossime ore, potrebbero emergere ulteriori particolari su questa assurda vicenda. La ragazza è stata portata all'ospedale De La Concepción a San German, prima che i medici la stabilizzassero e la trasferissero all'ospedale pediatrico dell'Università di San Juan.