Ieri è stato arrestato un uomo di 53 anni di Cittanova con l'accusa di violenza sessuale aggravata ai danni di un ragazzino di 16 anni con infermità parziale. Sembra che l'uomo abbia attirato la sua vittima con la scusa di aiutarlo in casa durante una sera dell'estate scorsa basandosi sul rapporto di fiducia che il ragazzo nutriva nei suoi confronti, e abbia abusato di lui costringendolo ad atti sessuali contro la sua volontà. Ora è in attesa di giudizio nel carcere di Reggio Calabria, Arghillà.

Violenta un ragazzo di 16 anni: in manette 53enne

La vicenda, svoltasi durante una serata della scorsa estate, vede come protagonista un uomo di 53 anni della provincia di Reggio Calabria, che dopo aver attirato la sua vittima, un ragazzino di appena 16 anni con una lieve disabilità, con la scusa di farsi aiutare a portare in casa delle bevande, avrebbe poi costretto il giovane a subire violenza sessuale.

Una volta raccontato ogni cosa ai genitori, da parte della famiglia è scattata una denuncia. In seguito, grazie al racconto lucido, ricco di indizi e concordante del ragazzo, ascoltato da personale specializzato in vittime di abusi sessuali, è stato attuato un provvedimento di custodia cautelare per l'uomo. Dopo molte indagini accurate, i Carabinieri della Compagnia di Taurianova ieri hanno eseguito l'ordinanza di custodia cautelare arrestando il 53enne e recludendolo nel carcere di Reggio Calabria- Arghillà per essere a disposizione dell'autorità giudiziaria. L'uomo è accusato di violenza sessuale aggravata in quanto la vittima è un minore, per di più affetto da una forma di disabilità. Ora i giudici dovranno decidere sulla condanna da applicare al 53enne affinché sconti la sua pena detentiva.

L'uomo avrebbe approfittato anche della condizione del giovane

Sembra che l'uomo conoscesse la sua vittima ed abbia approfittato della sua semi-infermità per poter abusare di lui, forse pensando di non essere mai scoperto. Infatti, il ragazzo ha raccontato di essere stato attirato in quella subdola trappola anche a causa del rapporto di amicizia e fiducia che riteneva di avere nei confronti dell'uomo.

Sono moltissimi i casi di violenza sessuale perpetrati da parenti, conoscenti o semplicemente da persone di fiducia che emergono ogni giorno, e la stragrande maggioranza dei violentatori approfitta proprio della tenera età, di alcune condizioni particolari delle vittime, ma soprattutto di un eventuale legame.