Fermato a New York dopo essere entrato nella basilica di San Patrizio con della benzina

Pochi giorni dopo le fiamme che hanno devastato la cattedrale di Parigi, un uomo è stato arrestato all'ingresso della Cattedrale di San Patrizio a New York con due taniche di benzina e accendini. Un furgone si sarebbe fermato davanti alla cattedrale, l'uomo poi avrebbe perquisito la zona, per poi tornare al suo veicolo alle 7.55 di sera recuperando la benzina. Mentre entra nella cattedrale viene fermato da un ufficiale di sicurezza della cattedrale che lo informa che non può procedere nella cattedrale portando queste cose, che inizialmente non si era capito si trattasse di taniche di benzina.

L'ufficiale di sicurezza a quel punto ha informato gli agenti dell'ufficio antiterrorismo che erano in servizio che hanno provveduto a catturare l'uomo, arrestandolo ed interrogandolo. La storia raccontata del presunto terrorista è questa: afferma che stava tagliando per la cattedrale per arrivare a Madison Avenue e che la sua macchina aveva finito il carburante. Gli agenti hanno perquisito il veicolo, notando che la benzina ancora era presente nel mezzo, a quel punto l'uomo è stato preso in custodia.

L'uomo di 37 anni è stato identificato dal New York Post, il suo nome è Marc Lamparello, un ricercatore di filosofia. L'incidente è davvero "molto sospetto" soprattutto visto che è giunto due giorni dopo l'accaduto di Notre-Dame a Parigi.

Chi è l'uomo arrestato

Lamparello è un professore di filosofia del Boston College, frequentatore della Chiesa cattolica in passato. Secondo una biografia di un libro di recente pubblicazione, ha scritto: "Originario del New Jersey, Marc Lamparello ha studiato filosofia al Boston College, laureandosi con Phi Beta Kappa nel 2004.

Marc è stato fortemente impegnato nello studio della filosofia sin dalla tenera età, e al momento sta lavorando a due altri progetti, tra cui un arguto dialogo su argomenti a favore e contro l'esistenza di Dio, e una serie di saggi sull'epistemologia della motivazione pratica".

È difficile dire esattamente quali fossero le sue intenzioni, ma la totalità delle circostanze di un individuo che cammina in un luogo iconico come la Cattedrale di San Patrizio portando oltre quattro litri di benzina, due bottiglie di liquido per accendini e accendini sia qualcosa che desta grande preoccupazione, e tra le altre cose la storia raccontata dall'uomo non è coerente.

Questo è quanto riportato da NYPD NEWS su Twitter: