Sono giunte al termine le indagini che hanno portato all'arresto delle due persone che lo scorso venerdì durante un agguato hanno gravemente ferito la piccola Noemi e Salvatore Nucaro, reale obiettivo dei killer. La tragedia che ha sconvolto la comunità nel napoletano è avvenuta in Piazza Nazionale. L’uomo accusato di aver sparato ed aver ferito gravemente sia Noemi che Nucaro è stato bloccato dagli agenti di Polizia insieme ad un altro complice, il fratello, che avrebbe collaborato all'organizzazione dell’agguato.
Killer e complice arrestati con accusa di premeditazione
È stato arrestato nella mattinata odierna Armando Del Re, accusato di esser stato l’esecutore della tragedia che venerdì sera ha colpito Napoli: durante la sparatoria avvenuta in Piazza Nazionale sono stati gravemente feriti la piccola Noemi e l’obiettivo del sicario, Salvatore Nurcaro.
Del Re, ritenuto responsabile del tentato omicidio, è stato bloccato dagli agenti sulla Siena - Bettolle. Secondo i dettagli emersi durante le indagini, Del Re non avrebbe agito da solo: complice del sicario il fratello, che secondo quanto dichiarato dagli inquirenti avrebbe dato un supporto logistico a Del Re, aiutandolo a pianificare l’agguato. Il complice, secondo quanto dichiarato da alcune fonti locali, è stato arrestato nei pressi di Nola.
Al termine delle indagini e dopo l’arresto, ai due fratelli è stata contestata in primis la premeditazione dell’omicidio nei confronti del reale obiettivo Salvatore Nucaro.
Migliorano le condizioni della piccola Noemi
Nella serata di ieri, davanti all'Ospedale Santobono, in onore della piccola Noemi gli abitanti di Napoli hanno preso parte ad un corteo di preghiera: più di un centinaio di persone hanno sfilato per le vie della città con candele, pregando per la piccola Noemi gravemente ferita durante l’agguato di venerdì scorso.
La bambina, giunta in ospedale la sera stessa della sparatoria in condizioni gravissime, risultava essere in grave pericolo di vita. Grazie all'immediato intervento dell’equipe medica, secondo quanto dichiarato nell'ultimo bollettino medico giunto questa mattina, sarebbe in lieve miglioramento.
Omicidio con sfondo camorristico, Salvini: 'Nessuna tregua contro camorristi e criminali, lo Stato vincerà'
A proposito della triste vicenda, in seguito agli arresti effettuati questa mattina, il primo a rilasciare dichiarazioni e fare chiarezza è stato proprio il Procuratore di Napoli, Giovanni Melillo, che durante una riunione svoltasi in Procura ha spiegato che il tentato omicidio di Salvatore Nucaro è maturato in un contesto, come sospettato, camorristico.
A proposito della vicenda e dell’arresto del Killer e del suo complice si è espresso il vicepremier Matteo Salvini che ha pubblicamente ringraziato le forze dell’ordine, gli inquirenti e la magistratura, complimentandosi con loro per l’ottimo lavoro svolto durante le indagini.