Ho solo quattro anni e risponde al nome di Noemi, la bimba ferita durante una sparatoria nella città di Napoli. Ora il piccolo angelo si trova nel reparto di rianimazione e terapia intensiva in attesa che i medici specialistici le estraggano il proiettile che l'ha colpita, conficcandosi tra le costole. Al momento dell'agguato la bambina si trovava a passeggiare in strada in compagnia di sua nonna Immacolata. I terribili fatti sono avvenuti intorno alle ore 17:00 di ieri, venerdì 3 maggio 2019, nei pressi di piazza Nazionale, zona Arenaccia, centro periferico della città all'ombra del Vesuvio.

I soccorsi

In un primo momento i medici dell’A.O.R.N. (Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale) 'Santobono-Pausilipon' di Napoli avevano spiegato che la bimba non era in pericolo di vita, in quanto la traiettoria del proiettile, entrato attraverso la spalla di Noemi, non aveva intaccato organi vitali per l'essere umano. In un secondo momento, però, si è scoperto che il colpo ha lesionato organi fondamentali, perforando un polmone e sfiorando l'organo cardiaco. Nelle ore immediatamente successive alla sparatoria, Noemi ha subito un primo intervento chirurgico: i dottori sono intervenuti per drenare sangue e aria dai polmoni. La piccola, poi, durante la notte, si è nuovamente sottoposta ad una complessa operazione per farsi estrarre il proiettile da quel corpicino tanto esile quanto indifeso.

Secondo le prime indiscrezioni, trapelate da familiari e parenti della bimba, attualmente in uno stato di coma farmacologico indotto, l'intervento chirurgico sarebbe riuscito perfettamente, ma Noemi non sarebbe ancora fuori pericolo di vita. Nelle prossime ore, infatti, i medici effettueranno altri esami e indagini diagnostiche per valutare in maniera più precisa e dettagliata l'entità dei danni fisici.

L'agguato

Nella sparatoria, una vera e propria stesa di camorra, sono state coinvolte anche altre due persone. Si tratterebbe di due uomini, entrambi fuori pericolo di vita, trasportati uno all'ospedale 'Loreto Mare' e l'altro presso l'istituto ospedaliero 'San Giovanni Bosco' anch’essa ferita. Sull'agguato indagano gli agenti di Pubblica Sicurezza della Polizia di Stato del Commissariato di Napoli-Arenaccia.

Gli inquirenti sarebbero sulle tracce di due persone a bordo di una motocicletta di grossa cilindrata. Stanno dando la caccia a due persone in sella ad uno scooter di grossa cilindrata. Le forze dell'ordine hanno anche acquisito le immagini dei filmati del sistema di video-sorveglianza a circuito chiuso delle telecamere di un esercizio commerciale della zona che potrebbero aver ripreso il momento del raid.